In una giornata di vento fortissimo la fatina Fla stava dietro i vetri delle finestre del castello, incantata dalla danza degli alberi che ondeggiavano le loro chiome e regalavano alcune delle foglie più colorate al cielo. Immaginava quanto sarebbe stato bello se anche lei avesse potuto far volteggiare i suoi riccioli dorati al ritmo di quelle folate invisibili. Improvvisamente la sua attenzione fu catturata da un oggetto rosso che rotolava, toccava la strada, rimbalzava, senza pace… Un cappello, rosso, da prete; una cupola rossa perfetta. Oh, quanto lo avrebbe voluto… ma il vento anche lui innamorato di quel cappello, se lo portò via e la fatina Fla diventò triste. Fu così che la cuoca Pa decise di donargliene uno che le avrebbe restituito l’allegria.

INGREDIENTI:

500 gr. di riso
200 gr. di piselli
1/2 cipolla
100 gr. di prosciutto cotto a dadini
100 gr. di fior di latte
200 gr. di prosciutto cotto a fette (belle)
2 lt di brodo caldo
60 gr. parmigiano
olio
sale e pepe

Procedimento:

In una casseruola piuttosto capiente, far soffriggere la cipolla tagliata in minuscola dadolata senza farla colorare. Aggiungere i piselli e far andare a fuoco vivace per un paio di minuti, quindi versare anche il riso e farlo tostare in pochino. A questo punto abbassare la fiamma, versare il brodo con un mestolo fino a coprirlo mescolando sempre e continuando così man mano che si asciugherà. Passati 15 minuti aggiungere il prosciutto a dadini e cuocere ancora un paio di minuti. Spegnere il fuoco e incorporare il parmigiano grattugiato. Oliare uno stampo da zuccotto… (non lo avete? Va bene anche uno stampo a ciambella, dopo di che non avremo più un cappello del prete ma un salvagente del marinaio. Non avete neanche quello? andate a comprare uno stampo!!) e foderarlo con delle belle fette di prosciutto cotto facendole debordare un pò. Versare nello stampo foderato il risotto distribuendolo bene e sciacciando leggermente per evitare spazi liberi. Quando lo stampo sarà pieno distribuire sulla superficie un paio di fette e richiudere con quelle che avevano debordato. Accendere il forno a 180°, quando è caldo infornare per circa 20 minuti. Lasciar riposare fuori dal forno una quindicina di minuti, quindi posizionare il piatto da portata capovolto sullo zuccotto e aiutandovi con delle presine (lo stampo sarà ancora un pò caldo) capovolgere il tutto (fate attenzione!!). Portate in tavola, tagliate il cappello e godetevi il risotto e i complimenti dei vostri ospiti.

L’angolo del sommelier: su questo piatto, un pò strutturato, ci va un buon rosso p.e. Sangiovese, Valpolicella Classico, Merlot, Rosso Montalcino.

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