La fatina Fla frequenta la terza elementare… fra qualche giorno, il 7 giugno, la scuola finirà e lei è già proiettata verso la quarta. E’ una bambina molto sensibile, molto intelligente e a differenza della mamma, è bravissima in matematica: i conti per lei non hanno segreti, lei non risolve i problemi ma delle “questioni di facile risoluzione”…  la sua mamma, alla sua età, avrebbe ucciso il verdummaio che vendeva cassette di frutta con tutto il contenitore e poi a lei toccava sapere quanta roba era andata via quel giorno… avrebbe disconosciuto la propria madre che decideva di preparare una torta, comprava le uova che le si rompevano durante il tragitto e bisognava capire se il dolce sarebbe riuscita a mangiarselo… avrebbe sterminato la famiglia che partiva per le vacanze e dopo solo 50 chilometri si fermava per fare una sosta e non sapeva più quanto mancava alla destinazione… avrebbe passato notti insonni sul perimetro della sua cameretta e visto che ci dormiva col piagnone, avrebbe poi dovuto dividere in due il risultato? Vabbè queste sono divagazioni della cuoca, torniamo alla nostra questione.
La fatina Fla ha delle maestre molto brave, sia didatticamente che umanamente e una fra loro una è la preferita. E’ molto cara e la piccola riccioluta bionda la ascolta, assorbendo tutto quello che le viene detto. Come abbiamo detto prima la fatina è molto sensibile e spesso ha difficoltà a razionalizzare i discorsi. Mi spiego meglio. Un giorno che la cuoca aveva fatto le alici fritte, cosa che per fattori di dieta e colesterolo avviene ogni morte/dimissione di papa, la piccolina che ne è golosissima, si rifiutava di mangiarle. “Tesoro, che c’è, non ti senti bene?” “Sto benissimo, è che non me le posso mangiare, mi spappolano il fegato” e così siamo andati avanti per il cioccolato, le merendine (fatte in casa, ma comunque incriminate), i salumi, la carne, le uova, il pane, la pasta… fino a quando un giorno la cuoca chiese alla figlia: “Scusa tesoro, ma cosa devo cucinare per farti mangiare un pò?” “Un pò di pezzogna scaldata con gli spinaci del nostro orto” “Gioia noi non abbiamo un orto” “Allora solo la pezzogna” “Mi spieghi perchè proprio la pezzogna?” “Perchè è l’unico pesce che sei sicura che viene pescato e non allevato…” Insomma la maestra fa discorsi sulla giusta alimentazione e la fatina Fla li prende alla lettera. Poi ancora: le è stato giustamente detto che in piedi non si mangia, ci si siede intorno al tavolo e si assaporano i cibi con calma…. da questo ne è seguito che la cuoca non può più assaggiare ciò che cucina a meno di non stare comodamente seduta fra la penisola e il tavolo…. Ma se pò fà sta vita?
La cuoca decide di fare i pretzel o brezel o laugenbrezel… ne va matta, non li fa a forma di coccardina come convenuto, ma ne fa dei panini, ne mangerebbe in quantità industriali da soli o imbottiti con salumi e formaggio… la fatina, come sempre, decide di partecipare alla panificazione. La verità. i pretzel andrebbero cotti in una soluzione di acqua e soda caustica, ma a parte la pericolosità corrosiva, figurati se la fatina va a dire alla maestra che hanno fatto i panini con la soda, tolgono la patria potestà ai genitori e la bambina finisce in una nuova famiglia senza passare dal via. Dopo aver impastato, fatto lievitare, reimpastato e rifatto lievitare, bollito… ecco che arriva il momento magico del condimento e dei tagli. La cuoca chiede alla piccolina di passarle i semi di sesamo, quelli di papavero, quelli misti e il sale grosso… Ecco tutti gli ingredienti… “Tesoro, mancano i semi di papavero, sono dove hai preso gli altri” “Non li prendo” Sopracciglio della cuoca alzato “E che è sta novità?” “Ha detto la maestra che il papavero è una droga e io non voglio finire drogata come i tuoi panini!!”
Le dosi indicate sono per 16 pezzi, ma raddoppio sempre la quantità perchè 16 sono troppo pochi.

INGREDIENTI

400gr di farina 0 (anche un pò meno)
175gr di acqua
125gr di lievito madre
50gr di burro a pezzetti morbidissimo
1/2 cucchiaino di malto
5gr di sale
Per la soluzione:
2lt di acqua
15 cucchiaini di bicarbonato di sodio
3 cucchiaini di sale fino
Per condire:
semi di sesamo, papavero, misti o sale grosso

PROCEDIMENTO:

Sciogliere il lievito madre nell’acqua. Miscelare il malto e la farina e unire piano piano al lievito madre sciolto. All’ultima aggiunta di farina inserire anche il sale. Quando si avrà un bel panetto liscio aggiungere due tre tocchettini per volta di burro molto morbido. Resistere alla tentazione di aggiungere altra farina, continuando ad impastare si riavrà il panetto liscio ed elastico e quindi far lievitare in una ciotola coperta  da pellicola. Riprendere l’impasto, dividerlo in palline ad circa 50gr (credo, io faccio ad occhio…) e fare delle pieghe prendendo l’impasto dagli angoli verso il centro che poi andranno sotto il panino. Far lievitare le palline un paio d’ore coperte da un panno.
Tascorso questo tempo accendere il forno a 180° con il grill, mettere in una pentola capiente l’acqua e portarla ad ebollizione. Aggiungere a questo punto il bicarbonato e il sale e tuffarci dentro i panini max due tre per volta e quindi sistemare i panini su una teglia coperta da carta forno. Quando i panini sono ancora umidi cospargerli di semi o sale e poi incidere superficialmente con due tagli. Infornare per 20′.
L’angolo del sommelier: e che ci vuoi mettere su questi panini magari farciti con salumi (alla faccia della buona salute!!!)?? Birra!!! Una Weiss, una Pilsner, Altenmunster naturalmente tedesche e belle fredde.Approfitto dell’occasione per ringraziare Imma mamma del blog Cucina con Imma che due bisecoli fa mi ha assegnato un premio… Imma non mi ricordo più quale premio mi hai assegnato, ho fatto trascorrere troppo tempo tra il premio e il ringraziamento…. e così ho fatto un’altra patriziata…. Prima avevo un premio e non mi ricordavo chi me lo aveva assegnato, poi ho una gentile amica che me ne assegna uno e non so più quale premio è…. Vabbuò spero che in questi mesi abbiate imparato a conoscermi ed apprezzare anche le mie storditure… Imma scusami, grazie infinite per il premio

Con queste delizie partecipo alla raccolta Panissimo di Sandra e Barbara

 

 

 

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71 Comments on La fatina Fla e i pretzel (con lievito madre) drogati

  1. Elisa Cima
    22 Maggio 2013 at 7:39 (11 anni ago)

    Ah ah,Patty sei uno spettacolo!!!
    Se la farina non li mangia,li mangio io i tuoi pretzel drogati!!!
    Un bacio

    Rispondi
    • ilcastellodipattipatti
      22 Maggio 2013 at 16:21 (11 anni ago)

      Rosà sono buonissimi… io poi alla faccia della dieta ne magno a palate! Un bascio!

      Rispondi
  2. Roberta
    22 Maggio 2013 at 7:48 (11 anni ago)

    Patty, cominciare una giornata con te ha sempre un'altra marcia, un altro sapore, e non solo per via dei pretzel drogati, ma perchè tu hai un modo unico di raccontare la vita di ogni giorno e riesci sempre a farmi allargare un sorriso immenso! Ora penso alla Fla, come sarà bella, con i suoi boccoli d'oro e il visino serio, mentre si preoccupa del destino del mondo?!?
    Ti abbraccio stella mia!!!

    Rispondi
    • ilcastellodipattipatti
      22 Maggio 2013 at 16:24 (11 anni ago)

      Poi ti racconterò anche la storia dello tsunami a Rimini… è una bimba che coglie troppo talebanamente il senso della vita! Mi ha fatto piacere che ti abbia strappato un sorriso… ti bascio bella donna!!!!

      Rispondi
  3. valeria fusco
    22 Maggio 2013 at 7:55 (11 anni ago)

    ahahah, meravigliosa la tua fatina , e meravigliosi i pretzel !

    Rispondi
  4. Reneesme I Sapori del Cuore
    22 Maggio 2013 at 7:56 (11 anni ago)

    Cuoricino, se va avanti così va a finire che farà lo sciopero della fame. E' giusto seguire i consigli delle maestre, ma a volte esagerano parecchio!

    Comunque questi panini pretzel hanno un aspetto meraviglioso, complimenti!
    Buona giornata cara!

    Rispondi
    • ilcastellodipattipatti
      22 Maggio 2013 at 16:42 (11 anni ago)

      Renè quella è mia figlia che è talebana… o è bianco o è nero…. I pretzel erano veramente buonissimi… ogni tanto me li faccio… Un bascione

      Rispondi
  5. Fashion Riddles
    22 Maggio 2013 at 8:07 (11 anni ago)

    Che meraviglia! Semplicemente adoro i brezel! Proverò a farli…
    V

    Rispondi
  6. m4ry
    22 Maggio 2013 at 8:59 (11 anni ago)

    Un post pieno di tante cose belle…ricco…dolce…avvolgente…Patty..ma non sai quanto sono felice di averti incontrata…e anche abbracciata <3

    Questi pretzel sono uno spettacolo !

    Rispondi
  7. Luca Monica
    22 Maggio 2013 at 9:13 (11 anni ago)

    Mi consolo!!!! Non succede solo da me che, nel mio caso, all'asilo vengano date delle verità inconfutabili…. Ora sto bene la mia dose giornaliera di risate me la sono fatta…e ti assicuro che non ero scesa dal letto col piede giusto stamattina…quindi mia cara cuochinaPa ti ringrazio tanto….
    Ma poi alla fine i panini drogati li ha mangiati la fatina Fla!!??
    Che meraviglia questi panini…davvero li cuociono in acqua e soda caustica °o° non lo sapevo!!!!???

    Un abbraccio grande tesoro
    monica

    Rispondi
    • ilcastellodipattipatti
      22 Maggio 2013 at 16:48 (11 anni ago)

      Si, è per questo che diventano rossi… Con il grill e il bicarbonato diventano rossi ugualmente… Come la mi aMonica tanto dolce e paziente che si sveglia con il piede sbagliato? Un bascione!!!
      PS Se li divora i panini… ma non con i semi drogati?

      Rispondi
  8. marina riccitelli
    22 Maggio 2013 at 9:14 (11 anni ago)

    uah uah uah!!! I panini drogati!! Troppo simpatica! Però 'sta maestra…rigidina eh?? Fantastici i tuoi panini!!

    Rispondi
  9. sandra sonoio
    22 Maggio 2013 at 10:19 (11 anni ago)

    ma mi adotti come quarta fatina? giuro, faccio la buona, mi metto da una parte e ti lascio verstirmi come ti pare, anche se mi fai le treccine….ma io vorrei passare un giorno con te e le tue principesse: prima fisso dalla dentista che tanto mi si sloga la mascella per le risate!
    meravigliosa Patty, meravigliose le fatine e meravigliosi i panini per Panissimo!!!!
    un abbraccio grosso… vabbuo????
    Sandra

    Rispondi
    • ilcastellodipattipatti
      23 Maggio 2013 at 14:21 (11 anni ago)

      Sandrì sapessi quanto mi farebbe piacere conoscerti!!! Tutta colpa di Berry!!! 😀 Un bascione!

      Rispondi
  10. sandra sonoio
    22 Maggio 2013 at 10:20 (11 anni ago)

    mi posso prendere lo stordito d'oro anch'io?

    Rispondi
  11. Dani
    22 Maggio 2013 at 10:27 (11 anni ago)

    Io ero come la mamma… e tutt'ora di fronte ai numeri mi sento male… O_O
    Domandona del secolo! Ma io so che ora anche la pezzogna c'è da allevamento. Quando vado in Campania da mia madre lei me la compra sempre dal pescivendolo ma lui dice che è da allevamento… Boh!
    La ricetta è già appuntata e pronta per l'uso!
    Bacioni

    Rispondi
    • ilcastellodipattipatti
      23 Maggio 2013 at 14:23 (11 anni ago)

      Boh, la maestra docet… io sapevo che è un pesce che vive su fondali di acque abbastanza alte (per questo ha l'occhio grosso) ma se si siano attrezzati anche per l'allevamento non ti so dire…. non lo facciamo sapere alla maestra però! Un bascione!!

      Rispondi
  12. Cipensiamo Noi
    22 Maggio 2013 at 10:29 (11 anni ago)

    bello bello belloooooo!!!!! mi piace!!!!!!
    ciao a presto!

    Rispondi
  13. Marzia
    22 Maggio 2013 at 10:37 (11 anni ago)

    Ciao Patty!! Ma lo sai che anche la mia Valentina sta finendo la terza ?? Però a lei piace di più italiano, anche perchè la maestra di matematica non le va molto a genio….e anche la mia piccola torna a casa e mi racconta la rava e la fava di quello che hanno fatto e spiegato ..!!
    Patty, simpatica come sempre e panificatrice d.o.p. !!!!
    Un bascione a te e alla tua splendida famiglia !!!
    Marzia

    Rispondi
  14. Berry
    22 Maggio 2013 at 11:00 (11 anni ago)

    ahahahahahahah Patty! Ma tu sei geniale e con te le tue fatine! Geniale e DROGATA!!!!! Madre snaturata che non sei altro 🙂
    I panini mi piacciono troppo, sia così che fatti a fiocchettino! Ho voglia di abbracciarti, o come si fa?

    Rispondi
    • ilcastellodipattipatti
      23 Maggio 2013 at 14:34 (11 anni ago)

      Organizziamo Roma2… così poi mi rilasso un altro poco che già ho i capelli dritti in testa!

      Rispondi
  15. Una Fetta Di Paradiso
    22 Maggio 2013 at 11:27 (11 anni ago)

    ma come si fa con te? Ogni volta che comincio a leggere mi trovo strozzata dalle risate….mi fai morì, e nonostante il papavero io una drogatina me la darei con i tuoi paninetti, perché mi sembran davvero soffici e fragranti!
    Vale

    Rispondi
  16. gwendy
    22 Maggio 2013 at 12:33 (11 anni ago)

    Ma che amore la tua piccola fatina!!!
    Ciò che rende creature speciali i bimbi è proprio la loro spontaneità!!
    Questo post mi fa tanta tenerezza!:-)
    Un bacio Patty…che dire i tuoi panini sono splendidi,come del resto tutto ciò che fai!

    Rispondi
    • ilcastellodipattipatti
      23 Maggio 2013 at 14:36 (11 anni ago)

      Grazie Wendy… Flavietta è un tesoro, non perchè è mia figlia… 😀 Un bascione!

      Rispondi
  17. Immacolata Cuorvo
    22 Maggio 2013 at 12:49 (11 anni ago)

    Patty mi hai fatto venire una voglia matta di questi panini drogati, che quasi quasi me ne faccio una doppia dose!!!! Comunque grazie per il post e sappi che non devi scusarti assolutamente per nulla. Anche io faccio le Titinellate e sono un bel pò scurdarella (infatti anche nella mia borsa non mancano mai matita e notes, per prendere appunti, in questo sono formidabile)e poi sei troppo simpatica e riesci a strapparmi sempre un sorriso. Spero che qualche volta ci incontreremo per un caffè anche perchè non ci separano troppi chilometri. Un Bascio a te e alle fatine del tuo castello incantato

    Rispondi
    • ilcastellodipattipatti
      23 Maggio 2013 at 14:37 (11 anni ago)

      Hai ragione.. siamo vicine di casa, qualche volta dobbiamo incontrarci! Mi dispiace ancora per la dimenticanza! Un bascione!

      Rispondi
  18. Giovanna Bianco
    22 Maggio 2013 at 15:31 (11 anni ago)

    Anche mio figlio fa la terza elementare e anche noi ci facciamo della discussione su ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. Tutto è rapportato a quello che dicono le maestre a scuola!!!!
    Quanto sono belli i tuoi panini, complimenti!!!! Un abbraccio.

    Rispondi
    • ilcastellodipattipatti
      23 Maggio 2013 at 14:39 (11 anni ago)

      Alla fine le maestre sono loro e noi dobbiamo starci! Non sempre mi va bene questa cosa… ma nel complesso sono brave ragazze… Un bascione!

      Rispondi
  19. Cristian Mazzucco
    22 Maggio 2013 at 16:15 (11 anni ago)

    ahahaa sei simpaticissima,mi hai fatto morire dalle risate!!ahahapanini drogati ahahha…comunque i tuoi panini sono meravigliosi…grazie per la ricetta e grazie per le risate

    Rispondi
    • ilcastellodipattipatti
      23 Maggio 2013 at 14:39 (11 anni ago)

      Sono momenti di vita quotidiana… ci rido su, altrimenti che si fa? Un bascio!

      Rispondi
  20. Cipolla Rossa
    22 Maggio 2013 at 16:26 (11 anni ago)

    Buonissimi, soprattutto perchè sono drogati! 😛 Alla prossima…

    Rispondi
  21. elly
    22 Maggio 2013 at 16:27 (11 anni ago)

    Ok… da oggi anche io mi voglio drogare! Si comincia anche alla mia veneranda età, se tanto mi dà tanto sono certa che andrà tutto in salute, buonumore e delizia per il palato. é di
    Per quanto riguarda la fatina fla… che ti devo dire… "terribile"!! E questo a otto anni circa… massimo nove… diciamolo!!! Non vorrei stare nei tuoi panni quando ne avrà 15. O forse sì? E già, perché di simpatia ne ha tanta da vendere, al pari della mamma!!! Bascioneeeeeeeeeeeeee.

    Rispondi
    • ilcastellodipattipatti
      23 Maggio 2013 at 14:41 (11 anni ago)

      Elly fra tutte è quella più docile e tranquilla… stare con lei è obiettivamente rilassante… non so cosa accadrà in adolescenza! Un bascione?

      Rispondi
  22. Cristiana Beufalamode
    22 Maggio 2013 at 17:34 (11 anni ago)

    Che rompi questa maestra: tu puoi difenderla ed elogiarla quanto ti pare…ma io no!La signora di figli ne ha??….uff: oggi son polemica!
    Non sapevo assolutamente che andassero cotti nella soda caustica…ma dici sul serio?? Più tardi vado a studiare! cri

    Rispondi
    • ilcastellodipattipatti
      23 Maggio 2013 at 14:48 (11 anni ago)

      Cri… la signora è nu poc pesante, ma nel complesso non c'è male, ha un buon ascendente sui bimbi… Basta saper dosare…
      Ti giuro che quando ho letto sto fatto della soda sono rimasta a bocca aperta! Un bascione!!!

      Rispondi
  23. Daniela Lucisano
    22 Maggio 2013 at 21:07 (11 anni ago)

    :-DDDDD
    troppo divertente.
    Perchè non inviti la "maestra preferita" a pranzo e le fai le alici fritte? Poi ci dici se non le ha mangiate^^^

    Rispondi
  24. terry giannotta
    23 Maggio 2013 at 10:15 (11 anni ago)

    Ahhhahhh sei fantastica! anche i tuoi brezel però … un abbraccione simpaticona!

    Rispondi
  25. Michela
    23 Maggio 2013 at 11:16 (11 anni ago)

    Ma che tenera la tua fatina. Secondo me è una bambina molto giudiziosa…va solo un pò guidata 😀
    Che bello che ama così tanto la matematica…io ero e sono rimasta una frana,e la cosa mi dispiace molto.

    Sei stata bravissima con i Pretzel…che bontà!!! e poi sono davvero belli anche solo da vedere.
    Un abbraccio amica mia :*

    Rispondi
  26. Antonella
    23 Maggio 2013 at 11:38 (11 anni ago)

    Patty sono meravigliosi! Bravissima davvero.Baci

    Rispondi
  27. Sandra dolce forno
    23 Maggio 2013 at 15:10 (11 anni ago)

    Che tipino sveglio la fatina, tutta la mamma :))
    Che bellissimi panini cuoca, sai che non li ho mai fatti? Urge rimediare!
    Grazie per la ricetta, bacioni cara !!

    Rispondi
  28. Mary
    23 Maggio 2013 at 17:08 (11 anni ago)

    Che buoni ! Sono perfetti!

    Rispondi
  29. Claudia Magistro
    23 Maggio 2013 at 20:35 (11 anni ago)

    le maestre, molto spesso, lasciano impronte indelebili sui nostri figli. La maestra di mia figlia è stata una pietra miliare. E' importante che siano degli "estranei" a indicare alcune buone maniere. Sembra che i figli ci credano di più, l'insegnante ha maggiore credibilità e ben venga!
    dopo tutta sta manfrina ho bisogno di un pretzel farcito a tuo piacimento, sono sicura che piacerà anche a me, mi fido *
    Cla

    Rispondi
  30. Roberta Morasco
    24 Maggio 2013 at 8:00 (11 anni ago)

    ahahahaahahaha…certo che pure te sei presa bene??? Non manca la lingua nemmeno alle tue di bimbe Patty!!
    Io non ne vengo a capo ultimamente, non riesco a farmi una ragione qui dentro…;-)…
    Comunque anche tu preparare i panini drogati!! ahahahaa..
    Sei un fenomeno, adoro i tuoi racconti di vita quotidiana..sarà perché mi ci riconosco??? 🙂
    Bellissimi questi panini!!! Buon fine settimana! Un abbraccione! Roby

    Rispondi
  31. Sabrina
    24 Maggio 2013 at 10:40 (11 anni ago)

    Carissima Patty,
    prima di tutto complimenti per i paninetti e per le foto: bellissima presentazione, anche se i paninetti sono senza semi di papavero!!!
    Poi passaiamo alla fatina…beh, che dire di lei? E' una fatina e come tale è fantastica!!!!!
    Vi mando un bacio grande e buon week end.
    Bacione tesoro

    Rispondi
  32. SimoCuriosa
    24 Maggio 2013 at 13:27 (11 anni ago)

    ahaha la tu figliola è ganzissima! ahahah se sente qualcuno che le offri la "droga" altro che telefono azzurro!!
    ahahah
    che risate ciccia mi fai fare!
    e sai che ti dico? io amo questo pane! lo sai? ci vado matta e se questa ricetta va bene..quasi quasi la provo!
    ora vado a rileggerla per bene
    se non ci risentiamo buon weeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee 🙂
    baScione one one

    Rispondi
  33. Vale@Lattealcioccolato
    24 Maggio 2013 at 16:30 (11 anni ago)

    Hahahahaha! Mi sa che certe cose le prende anche troppo alla lettera 😀 Ganzissima però 😀
    I Laugen sono in assoluto i miei panini preferiti. Quando la mia Mutti li compra PUF! Magicamente.. spariscono 😀
    Ciao Pattiiiii :*******

    Rispondi
  34. Ketty Valenti
    24 Maggio 2013 at 20:16 (11 anni ago)

    Patty cara perdonami arrivo un pò in ritardo…ma sempre in tempo per ammirare queste meraviglie di una perfezione incredibile,sembrano dipinti a mano.E poi vogliamo parlare della tua Fatina…doveva per forza essere speciale….si dice tale madre tale Figlia!
    un abbraccio cara e buona notte!
    Z&C

    Rispondi
  35. Viviana Aiello
    25 Maggio 2013 at 10:22 (11 anni ago)

    hahahhah fantastica la tua fatina! Deve essere una gioia vederla crescere con un caratterino già così ben definito, e che tenerezza, immagino le sue espressioni vista la tenera età… Che bel quadretto hai dipinto davanti ad i miei occhi. Devo assolutamente provarli questi pretzel, mai mangiati in vita mia. Mi unisco ai tuoi lettori, convintissima di voler rileggere ancora i tuoi post. Baci alla cucciola

    Rispondi
  36. faustidda
    25 Maggio 2013 at 12:13 (11 anni ago)

    la fatina Fla te ne farà vedere delle belle! Però, avere una maestra così, che bellezza!!!
    Non sapevo della soda per cuocere i pretzel… ne ho imparato una nuova. Ma poi, alla fine, salame no, salumi no, formaggi? Con cosa li ha mangiati la fatina???
    Un abbraccio ed alla prossima simpaticissima avventura :))

    Rispondi
  37. lalexa
    25 Maggio 2013 at 12:59 (11 anni ago)

    eccomi dalla mia Pa..e cosa mi trovo i pretzellll! noooo! li adoro sai? sono spettacolosi questi tuoi sai?la pupa è cazzuta Pa è?mi piace..ma da una mamma così non ci si sorprende!bacione a voi due!:)a presto cara

    Rispondi
  38. Zonzo Lando
    26 Maggio 2013 at 12:31 (11 anni ago)

    Uno dei rari lievita che posso dire che mi vengono! A te come al solito una meraviglia 🙂 Grande cuoca!! Bacioni e buona domenica

    Rispondi
  39. simona
    26 Maggio 2013 at 20:24 (11 anni ago)

    Tesoro il tuo castello è un cinema a tutti gli effetti e la cosa strepitosa è che non si deve pagare il biglietto:) … le maestre sono punti di riferimento importantissimi e giocano un ruolo cardine nell'immaginario e nell'apprendimento dei ragazzi.. la tua fatina fla è proprio un'alunna diligente ed è meraviglioso quanta fiducia dia alla sua insegnate (che per fortuna dice cose assolutamente giusto)… certo magari si potessero mangiare pezzogne fresche tutti i giorni… il palato ringrazierebbe, la salute idem, il portafoglio un pò meno… 😀 e aggiungo.. quanto mi manca la pezzogna… qui a Roma è solo un miraggio in pochissime pescherie…
    ps io sono un'asina in matematica… a parte i contadini che perdevano le uova sono stati il mio incubo costante per anni… confesso di essermi arenata alle equivalenze… pensa che ogni volta che devo trasformare dl in gr ricorro al web oppure telefono all'ingegnere che puntualmente si fa una ricca risata e tenta di spiegami quando io voglio solo la soluzione :D… ma tra poco sono sicura che mi risponderà Ginevra :))) che vergogna…
    splendidi i pretzel.. un vero incanto… Droghiamoci pure di queste prelibatezze:*
    un abbraccio tesoro e perdona l'assenza.. sono tornata giovedì notte… matrimonio meraviglioso e già tanta nostalgia….

    Rispondi
  40. cadè
    26 Maggio 2013 at 22:07 (11 anni ago)

    Fantastica la fatina, bel caratterino eh!
    Ma che bellini questi pretzel, non ne conoscevo la preparazione! Un bacio

    Rispondi

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