Ieri era domenica 8 marzo…. si, ieri era la festa della donna.
Ogni anno, un pò come a San Valentino si scatena la polemica festa della donna si, festa della donna no.
E faccio una piccola premessa: la cuoca la festa delle donne non la festeggia, non ne sente il bisogno, è felice così.
Però ha un ricordo di quando, ormai vent’anni fa, ancor single, aspettava alle 7:00 del mattino sotto casa, un collega che la passasse a prendere. Era un 8 marzo. Ad un certo punto girò l’angolo un operatore ecologico, e la vide infreddolita, avvolta in cappotto e sciarpone, con lo sguardo torvo a causa del ritardo del collega. Entrò nel bar e ne uscì con un caffè caldo caldo e un rametto di mimosa che i barista regalava alle clienti femmine. Senza dire una parola le offrì caffè e mimosa. Quello si che fu un festeggiamento… dopo tanti anni la cuoca ancora ricorda con estremo piacere il calore del caffè e la bellezza del gesto.
Parliamoci chiaro: le gentilezze che sia la festa della donna o no, fanno sempre piacere.
Poi ci sono quelle donne che queste gentilezze non le ricevono… perchè non hanno un compagno, perchè hanno un compagno che forse sarebbe meglio lasciare ma ancora non sono arrivate ad avere il coraggio di farlo e forse non lo avranno mai, perchè hanno un compagno che gliele fa ma sbagliando modo, oggetto, tempo….
E magari a queste donne piace uscire la serata del 8 marzo, tutte insieme, vestite come dei trans con il vestito paillettato e il tacco 12 che tutto l’anno sta nell’armadio, tre cm di ciglia finte e biancheria intima 100% push up; piace andare allo strip bar dove le aspetta un maschione che alla fine del suo spettacolo rimarrà vestito solo di un tanga maculato nel quale loro impazziranno per infilare 5euro (ma sono ammesse anche le monete?) e guardandolo penseranno a quel pesce lesso che le aspetta a casa con la pancetta e i capelli radi, dimentiche che per quel pesce lesso hanno fatto carte false; piace bere spumante fino a tornare a casa con lo stomaco nelle orecchie in uno stato veramente scandaloso.
E tutte le donne emancipate, quelle che la festa della donna mi fa un baffo perchè non c’è parità, dovrebbe essere la festa della donna tutti giorni, non solo quello, ci sono donne che muoiono ancora lavorando…. tutto giustissimo…. dicevo, tutte queste donne le guarderanno dall’alto in basso….
Ma perchè? Perchè ci deve essere un’autodiscriminazione muliebre? Perchè bisogna per forza fare la femminista incarognita?
Perchè bisogna guardare come esseri inferiori tutte quelle donne che amano uscire quel giorno? Che male fanno?
Conclusione: festeggiamo le donne ogni giorno…. ma senza discriminazioni proprio il giorno della loro festa.
E la cuoca ieri cosa ha fatto? Era domenica e le fatine si aspettavano la torta mimosa, quindi la cuoca l’ha fatta soprattutto con l’intenzione di farne delle belle foto in sostituzione di quelle nel suo post di tale torta… che sono veramente bruttine!
E poi ha preparato dei frollini personalizzati per le sue tre fatine con un tagliabiscotti particolare che il principe le aveva regalato un paio di Natali fa….
I biscotti sono dei frollini alla panna… la ricetta la trovate qui, mentre di seguito ecco la ricetta del dulche de leche.

Primo metodo.. semplicissimo.
INGREDIENTI
1 lattina di latte condensato
PROCEDIMENTO
Fare due buchetti con un apriscatole sulla cima dell barattolo. Mettere la lattina in un pentolino e aggiungere acqua fino a raggiungere due terzi della lattina. Accendere la fiamma e far bollire per circa tre ore per ottenere un dulche de leche piuttosto fluido, un pò di più per averlo più denso.
Aprire quindi la lattina, versare il contenuto in una ciotolina e con un cucchiaio miscelare bene.

Secondo metodo, altrettanto facile.
INGREDIENTI
1 litro di latte intero
300gr di zucchero
1/2 bacca di vaniglia
1/4 di cucchiaino di bicarbonato
PROCEDIMENTO
Incidere la bacca di vaniglia e tirar fuori i semi. In una pentola versare il latte, lo zucchero, cominciare a scaldare quindi aggiungere la vaniglia (sia la bacca che i semi) e il bicarbonato. Mescolare bene. A fiamma dolcissima raggiungere il bollore e proseguire la cottura fino a quando si otterrà una vellutata ambrata. Eliminare la bacca della vaniglia, far freddare.
Più il dulche de leche è freddo più sarà denso… per renderlo fluido basta scaldarlo un pò.

ENGLISH VERSION
First method .. very very simple.
INGREDIENTS
1 can of condensed milk
PROCEDURE
Make two small holes with a can opener on the top of the jar. Put the can in a saucepan and add water so to reach two-thirds of the can. Turn on the heat and boil for about three hours to get a dulce de leche rather fluid, or a little more to have it more dense.
Then open the can, pour the content into a small bowl and mix well with a spoon.

Second method, very simple
INGREDIENTS
1 liter of whole milk
300g sugar
1/2 teaspon vanilla
1/4 teaspoon baking soda
PROCEDURE
Stir together milk, sugar in a saucepan and let it lightly warm. Add the vanilla and the backing soda and bring to a boil, then reduce heat and stimmer uncovered. Stir occasionally until caramelized… it will take about one hour and a half. It’s important to stir more often after one hour to avoid burning. Transfer in a bowl to cool
More dulce de leche is cold will be more dense … to make it fluid enough to warm it a little.
Michela
9 Marzo 2015 at 12:37 (10 anni ago)Ciao tesoro mio….è tanto che manco dal web e sto ripassando a trovare le amiche. Che bello trovarti!
Non so cosa darei per mangiare uno di questi frollini con te…ma anche due, tre, quattro eh! 😀
Sono d'accordo con te su tutta la linea e abbasso le femministe incarognite (pure non festeggiando neanche io l'8 marzo, come non festeggio san valentino e compagnia bella).
Ti abbraccio forte
Mi sei mancata! :*
ilcastellodipattipatti
9 Marzo 2015 at 16:08 (10 anni ago)Michela mia!!!! La mia bella colomba sfogliata!!! Lo so che è un pezzettino che non passi, ma ho visto anche che sei in affanno con il tuo blog… ciò vuol dire ca tien cca ffà. Quindi stai senza pensieri! Se passi io sono felice, altrimenti ti voglio bene ugualmente…. Ti bascio forte forte forte tesoro mio!!
Gaia Sera
9 Marzo 2015 at 14:07 (10 anni ago)Sono naturalmente d'accordo con te Patty nel non giudicare chi ritiene che sia cosa giusta festeggiare l festa della donna perché se proprio vogliamo parlare di discriminazioni non siamo le prime però a farlo.. Giusto sarebbe ricordarsi sempre che nonostante gli anni passino molto spesso le donne un passettino indietro vengono lasciate e questo non è più tollerabile come non è più tollerabile che vengono trattate (e mostrate) come oggetti ma purtroppo basta accendere la tv e prende il magone. I tuoi biscotti però mi ritirano sù di morale quel tanto che basta per desiderare di addentarne due o tre (per volta ovviamente).
Un bacione a te e alle fatine fortunate ♥
ilcastellodipattipatti
9 Marzo 2015 at 16:15 (10 anni ago)Grazie Gaia…. hai ragione: in tv c'è sempre quello che io chiamo il mercato dei corpi…. meglio mettere due biscotti sugli occhi e non parlarne più! Un bascione
Erica Di Paolo
9 Marzo 2015 at 14:56 (10 anni ago)Non riesco a spendere parole su una festa che nel tempo si è un po' bistrattata. Non ci riesco perché, come in ogni cosa, ognuno ha il suo punto di vista e il suo modo di vivere. Dico solo che non mi piacciono le mimose, né in fiore, né in torta, e che sono felicissima che tu abbia proposto queste vere chicche. E in quanto a quell'uomo di tot anni fa….. mi sorride il cuore all'idea che possano esserci persone così. Ti abbraccio forte dolcezza.
ilcastellodipattipatti
9 Marzo 2015 at 16:17 (10 anni ago)Erica… ancora ce l'ho in testa… mii fece così tanto piacere…. Lo sai che io la mimosa (torta) la detesto? E' piena di uova… è una torta frittata e io le uova proprio non le riesco a mangiare…. ma quelle tre sgallettate la adorano! Un bascione tesoro
Natalia
9 Marzo 2015 at 15:47 (10 anni ago)Oramai ognuno fa come vuole. C'è chi festeggia e chi no ma un po' tutti siamo d'accordo che si è donna tutto l'anno e il rispetto deve esserci sempre!
Biscottini stragolosi. HO fatto i tuoi bocconcini alla cipolla con lievito madre. Purtroppo me li hanno divorati prima delle foto, poi li rifaccio! Bella ricetta. Baci.
ilcastellodipattipatti
9 Marzo 2015 at 16:22 (10 anni ago)Nat ma quanto sono felice di questa notizia!!!! Soprattutto perchè se li sono divorati! Grazie, sei stata molto carina! Un bascione
m4ry
9 Marzo 2015 at 16:04 (10 anni ago)Ma soprattutto che ognuno faccia un po' come gli pare…e che cavolo !
Patty, ma quanto sono belli questi frollini ? Poi io AMO il dulche de leche !
Bacini <3
ilcastellodipattipatti
9 Marzo 2015 at 16:23 (10 anni ago)Esattamente! Anche noi siamo dulche de leche addicted…. <3 Un bascione tesoro!
i Pasticci di Terry
9 Marzo 2015 at 17:23 (10 anni ago)Ti dirò che io ieri ero con una gran donna … quindi di sicuro ho festeggiato alla grande!! Cara Patty ti confesso che io ADORO il latte condensato, sarei capace di aprire una confezione e mangiarmelo tutto, un cucchiaino alla volta, assaporandolo, mentre il mio palato gode … quindi capisc'ammeee! Non posso assolutamente fare il dulche del leche, potrei riprendere tutti i 4 kili persi!!! Brava tesoro, belle parole. ♥
ilcastellodipattipatti
10 Marzo 2015 at 8:44 (10 anni ago)Terry … le bambine col fatto che sono in crescita sono giustificate a mangiare dulche de leche.. ma la loro mamma no!!!!
Ma la prova costume io ormai l'ho abbandonata da anni!!!! 😀
Un bascione gioia!
Cecilia Testa
9 Marzo 2015 at 18:33 (10 anni ago)Ahahah! la prima ricetta del dolce di latte mi ha fatto sbellicare!!!! i biscotti sono meravigliosi, e anch'io sono d'accordo che ognuna può fare come le pare. Però chi regala alle donne cioccolatini a forma di fallo per me dovrebbe essere tenuto a digiuno (di ogni tipo) per espiare almeno per un mese. Ciao, un abbraccio
ilcastellodipattipatti
10 Marzo 2015 at 8:45 (10 anni ago)Ah no, il cioccolatino a forma d fallo lo escludo dalla festa della donna… certo che ci sta il digiuno totale globale!!!!! Lo so che sembra uno scherzo, ma ti giuro che il dulche de leche si può fare anche così! 😀 Un bascione cara!!
speedy70
9 Marzo 2015 at 19:23 (10 anni ago)Cara Patty, questi golosi frollini non posso che copiarli e farli…. grazie, che golosità!!!!
ilcastellodipattipatti
10 Marzo 2015 at 8:46 (10 anni ago)Grazie cara…. mi farebbe piacere vederli anche da te 😀 Un bascione!
Valentina
9 Marzo 2015 at 19:50 (10 anni ago)Ciao Patty 🙂 Che delizia questi biscottini, quanto è buono il dulche de leche!!! Bravissima, ti abbraccio forte forte! <3
ilcastellodipattipatti
10 Marzo 2015 at 8:47 (10 anni ago)Grazie stellina!!! Un bascione!
consuelo tognetti
9 Marzo 2015 at 20:57 (10 anni ago)Parole sante le tue..ma ogni anno sarà sempre la stessa storia U.U
Io mi dedico ai tuoi biscotti personalizzati x le tue dolcissime fatine e mi segno subito la ricetta del dulche de leiche..ne vado pazza 🙂
Buona settimana <3
ilcastellodipattipatti
10 Marzo 2015 at 8:51 (10 anni ago)Consu… altrimenti la gente ogni anno di che parla? 😀 Un bascione tesoro!
simona mirto
10 Marzo 2015 at 5:44 (10 anni ago)Patty concordo con te su tutto il discorso e su tutta la linea… io più che "festeggiare" l' 8 marzo ho sempre pensato a ricordare… e meditare… l'emancipazione è uno status mentale 365 giorni all'anno :*
i biscotti sono speciali… e il dulche de leche lo sai che non l'ho ancora provato? ecco, sono imperdonabile :* un abbraccio
ilcastellodipattipatti
10 Marzo 2015 at 8:52 (10 anni ago)Come, proprio tu non lo hai mai provato???? Non ci credo!
Quanta ragione ti do sull'emancipazione?
Un bascione tesoro!
SimoCuriosa
10 Marzo 2015 at 8:29 (10 anni ago)ma uno così non te lo sei sposato?????????????
ahahah scherzo eh! ahaahahahhauuuauauauauuaua
io avrai visto un post lo dedico ogni anno alla festa della donna, ma sempre ricordando il perchè si festeggia. mica t'ho fatto arrabbià?? :'(
questi biscotti devono essere…. una libidine ma io non posso farli..se no me li magno tutti!!
😀
ilcastellodipattipatti
10 Marzo 2015 at 8:56 (10 anni ago)Ho visto il tuo post e me lo sono letto tutto d'un fiato…
Non mi sono arrabbiata, anzi, lo spirito del mio post è proprio quello del vivi e lascia vivere: vuoi festeggiare festeggia, non vuoi festeggiare non farlo ma non giudicare chi lo fa….
Falli i biscotti… c'è anche tuo figlio che te li potrebbe rubare! 😀
Un bascione
Lara Bianchini
10 Marzo 2015 at 9:19 (10 anni ago)esatto… ma perché? La festa è nell'animo di chi la vive, ognuno a suo modo, chi siamo noi per giudicare come si diverte il prossimo e cosa può farlo o non farlo felice. Per cui, con buona pace di tutti, tanti auguri donna e amica mia e grazie per i tuoi splendidi biscotti.
ilcastellodipattipatti
11 Marzo 2015 at 8:29 (10 anni ago)Tesoro sei un incanto!!!! Ti ringrazio! Ti bascio forte forte!!
LisaG
10 Marzo 2015 at 9:31 (10 anni ago)ma hai ragione, che ognuno faccia un po' come vuole . . . abbasso le femministe imbruttite !!!!!!!
Tutti mi dicono meraviglie di questo dulche de leche e io non l'ho mai assaggiato. Bisogna proprio che li faccia questi graziosi frollini.
Tanti baci cara.
ilcastellodipattipatti
11 Marzo 2015 at 8:34 (10 anni ago)Lisa è una cosa che da assuefazione…. una roba spettacolare…. fantastica… basta che altrimenti vado e me ne mangio un paio di cucchiaiate…. Ti bascio!
Unafettadiparadiso
10 Marzo 2015 at 10:51 (10 anni ago)Ho letto tutto d'un fiato il tuo post. Mi soffermo sui biscotti carinissimi nelle loro forme e dolcissime nel loro ripieno….prima o poi dovrò provarlo questo benedetto dulche de leche.
ilcastellodipattipatti
11 Marzo 2015 at 8:35 (10 anni ago)Provalo…. come ho appena detto dà assuefazione!!!! Un bascione
Antonella
10 Marzo 2015 at 12:24 (10 anni ago)Ciao Patty, sono da'ccordo con te, ognuno deve fare come preferisce, la libertà è una delle cose più importanti della nostra vita fin tanto che non offende gli altri però! I tuoi biscotti sono perfetti e molto invitanti. Baci e bravissima come sempre!
ilcastellodipattipatti
11 Marzo 2015 at 8:36 (10 anni ago)Antonella sapevo che sensibile come sei saresti stata d'accordo con me…. Ti ringrazio per le belle parole! Un bascione!!
Flora
10 Marzo 2015 at 16:40 (10 anni ago)Il rispetto per le donne ci deve essere sempre e non solo l'8 marzo!!!
Meravigliosi questi biscottini, li avevo visti giá nella giornata di ieri e mi avevano colpito subito, oggi ho tutto quello che mi serve per provare a rifarli, per cui mi metto all'opera sperando che vengano buonissimi come i tuoi!!!
ilcastellodipattipatti
11 Marzo 2015 at 8:37 (10 anni ago)Fondamentale… sono d'accordo che ogni giorno una donna debba sentirsi se non festeggiata, quanto meno rispettata… si verranno buonissimi perchè sono anche molto facili! Un basciotto forte forte
Patrizia Monica
11 Marzo 2015 at 6:08 (10 anni ago)Buongiornoooooo!
che gesto carino hai ricevuto, delicatissimo.
La donna ,in generale, dovrebbe essere festeggiata ogni giorno ma siamo ancora un pò indietro ci sono ancora violenze tra le mura domestiche e molte non hanno il coraggio di reagire.
Il mio maritino è tra quelli non regalano mai fiori……ma fa tante altre cose belle
Parliamo dei tuoi biscotti, alla panna fantastici (vado a vedere la ricetta) personalizzati poi…..
La crema ? ci proverò !
Un abbraccio affettuasissimo
PS
il disegno cosa hai deciso? comunque è bellissimo!
ilcastellodipattipatti
11 Marzo 2015 at 8:40 (10 anni ago)Belle gioie (mi rivolgo ad entrambe, non sapendo con chi sto parlando :D) avete ragione ci sono anni e anni da recuperare e siamo ancora molto indietro….
anche mio marito è di quelli che pochi regali, ma a sorpresa e di quelli che mi lasciano veramente felice… Provate a farlo il dulche de leche…. è una scemenza ma è buonissimo! Un bascione forte forte
LaRicciaInCucina
11 Marzo 2015 at 10:51 (10 anni ago)Bellissimi questi frollini! Grazie per aver messo 2 ricette per il dulce de leche…così si può scegliere quella che + aggrada :-).
Sai, cara Patty, hai proprio ragione: le gentilezze fanno piacere SEMPRE, a prescindere! 🙂
Ti abbraccio. Mo' vado a sbirciare la ricetta dei frollini 🙂
ilcastellodipattipatti
11 Marzo 2015 at 15:19 (10 anni ago)Tesoro bello… quella in lattina è velocissima… sfortunatamente, è troppo buono… Si le gentilezze fanno sempre piacere sia che arrivino da uomini sia che arrivino da donne! Un bascione!!!
Annalisa B
11 Marzo 2015 at 11:28 (10 anni ago)Mi fa un po' tristezza, in questo momento, parlare della festa della donna… Sorvolo per ora…
Ma quanto belli sono i tuoi biscotti, sembrano fatti apposta per le bambole, son troppo carini!!!
E vedendo gli ingredienti devono essere di un gustoso!!!
Un abbbbbracccccione Patty!!!! <3
ilcastellodipattipatti
11 Marzo 2015 at 15:26 (10 anni ago)Mi dispiace che questa tua (giustificatissima!) tristezza non passi…. mi piacerebbe parlarne davanti ad un thè caldo con questi bei biscotti!
Ti bascio forte forte!
Maria Grazia
11 Marzo 2015 at 17:22 (10 anni ago)Ma che belli!!! E sono anche personalizzati, Patty! Sei un mito!
Un bascione grande! 🙂
MG
Claudia Magistro
12 Marzo 2015 at 7:32 (10 anni ago)detesto le feste comandate, tutte. Qualcuno che decide quando devo festeggiare e quando no. Ma è un concetto mio gli altri facciano ciò che più gli aggrada. detto ciò metti su il caffè che riempiamo quelle tazzine e facciamo colazione assieme amichetta bedda :*
Cla
paneamoreceliachia
12 Marzo 2015 at 8:10 (10 anni ago)hai ragione, cara Patti. E' giusto che ognuno scelga il da farsi come meglio crede.
Festeggiare, non festeggiare è relativo. Conosciamo il significato di quest agiornata ma lasciamo ad ognuno il modo di viverla come desiderano.
I tuoi biscottini personalizzati sono meravigliosi. Saranno state felicissime le tue donne!
Un abbraccio
alice
www.mipiacemifabene.com
16 Aprile 2015 at 9:47 (10 anni ago)Vedo che c'è un biscottino col mio nome! Grazie Patty, non dovevi 😀 😉 So che questa ricetta l'hai fatta un po' di tempo fa e ormai per te e la tua famiglia sarà solo un lontano dolce ricordo… Ma come vedi adoro sfogliare il tuo blog 🙂 un bacione bella Patty e complimenti come sempre!
Ciao a presto
F*