“C’era una volta Ulisse…”
“Mamma che ci azzecca l’Odissea? Stiamo a Pasqua, devo fare una ricerca sulla Pastiera e tu te ne esci con i vent’anni di fuga di quel misogeno di Ulisse…”
“Ci azzecca, ci azzecca… se mi ci fai arrivare…”
E la cuoca raccontò alla sua dolce fatina adolescente che quando Ulisse si fece legare all’albero maestro della nave, le sirene con a capo la bellissima Partenope, cantarono, cantarono e cantarono nel tentativo di farlo gettare in mare… non si è mai capito in realtà se avessero intenzione di mangiarlo o sedurlo, evitando di commettere gli errori di quelle due baccalà di Penelope e Calipso. Essendo lui ben assicurato da solide funi non potè esibirsi in alcun carpiato e questa cosa fece talmente imbufalire Partenope che, per la rabbia, andò a fracassarsi il cranio con delle testate terrificanti sullo scoglio dove ora sorge il Castel Dell’Ovo a Napoli. Ma Partenope era sì contrariata, ma mica autolesionista e la verità è che si sedette su quello scoglio (tale Andersen sentì quella storia e subito se la prese…pure una statua ci hanno fatto!! Ah, ma pure a Napoli a Piazza Sannazzaro c’è la statua della sirena, sai, che a quella di Copenagen non se la vede proprio!) e cominciò a cantare una canzone malinconica, straziante, stracciacuore e le mogli dei pescatori che attendevano i loro amati la ascoltavano incantate. Poco tempo prima le celebrazioni della Santa Pasqua, decisero di farle un regalo, per ringraziarla della compagnia che faceva loro nelle lunghe notti senza uomini ed ognuna portò qualcosa: le uova e il grano, simboli di rinascita, la farina e la ricotta simboli di ricchezza e abbondanza, il latte simbolo di amore materno, i fiori d’arancio di cui la campania era tanto ricca e profumata, lo zucchero dolce al pari della voce di Partenope… la sirena accettò i doni e li impastò insieme, dando vita alla pastiera, dolce tanto ricco da poter esser fatto una sola volta all’anno”
“Quindi Partenope non è morta…”
“Ci sono leggende che vogliono che sia sepolta sullo scoglio del Castello nello stesso posto dove poi è stata sepolta una delle patrone di Napoli, Santa Patrizia (potevo io non conoscere questa storia?) che ogni 25 agosto scioglie il sangue come San Gennaro, ma siccome è donna il miracolo passa in secondo piano… Altre leggende invece raccontano che nelle meravigliose sere di tarda primavera, quando la brezza marina si fa calda e smuove i sensi si può vedere Partenope danzare alla luce della luna nelle calme acque del Golfo…”
“Mamma che vuol dire che smuove i sensi?”

DOSI PER 2 PASTIERE DA 26 CM DIAM
FROLLA:
500gr di farina
180gr di burro
400 gr di zucchero
3uova
i semini di 1/2 bacca di vaniglia
la scorza di 1/2 limone grattugiata
1 pizzico di sale
RIPIENO:
500 gr di grano cotto (io Chirico)
500gr di ricotta romana freschissima
5 uova
500gr di zucchero
350gr di latte
la scorza di 1/2 limone
Aroma fiori d’arancia (io Chirico)
100 gr di gocce di cioccolato
1 pezzetto di burro
50 gr di canditi
1/2 stecca di vaniglia
PROCEDIMENTO:
Preparate la frolla sbriciolando il burro con la farina, aggiungete lo zucchero, i semini della vaniglia, la scorza del limone grattugiata e il pizzico di sale. Disporre questo composto a fontana sulla spianatoia e incorporare con una forchetta le uova al centro una per volta. Lavorate velocemente fino ad avere un panetto liscio e sodo. Copritelo con una pellicola e mettete in freezer. Procedere con il ripieno: cuocere in un tegame antiaderente il grano, con il latte, la buccia del limone tagliata con il pelapatate, la stecca di vaniglia e una noce di burro, per 1 ora, facendo attenzione che non si attacchi al fondo (basta un attimo di distrazione). Farlo raffreddare, eliminare la vaniglia e le bucce del limone e passarlo con un passalegumi tutto, tranne un cucchiaio (come da tradizione della cuoca Pa). In un ciotolone, passare la ricotta al setaccio, aggiungere il composto di grano cotto, lo zucchero, le 5 uova sbattute, l’aroma fiori d’arancia, qualche goccia di anice, i canditi tritati con la mandolina piccolissimi e amalgamare bene il composto. Quando è pronto aggiungere il cioccolato e miscelare ancora un pò. Accendere il forno a 160°. Togliere la frolla dal freezer, dividerla in due parti della stessa dimensione. Stendere il primo panetto ad una altezza di circa 2 cm e foderare uno stampo da pastiera (tipo quello per la cassata… altrimenti da crostata va benissimo, togliere gli eccessi on un coltello. Riempire con un mestolo con la farcia e con gli sfridi fare con la rotella dentata delle striscioline da applicare proprio come fosse una crostata. Ripetere la stessa operazione con la seconda teglia. Infornare per circa 1h e 20.
L’angolo del sommelier: sul dolce io metto vino dolce. Zibibbo, Passito, Malvasia, Moscato.
Luigi Parascandolo
14 Aprile 2014 at 8:40 (11 anni ago)Ebbrav! Bella l'idea delle gocce di cioccolato, se me lo consenti, te la rubo 😀
Comunque… hai dimenticato niente? 😉
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 9:30 (11 anni ago)Sapessi mio marito napoletano DOC quanto mi odia per quelle gocce di cioccolata… mii sfotte perchè lo chiama il dolce tradizionale casertano simile alla pastiera… forse ho scordato il vostro simbolino, aspetta! Un bascione
sandra pilacchi
14 Aprile 2014 at 8:45 (11 anni ago)tu sei la cuoca più meravigliosa del mondo! e le foto sono stupende ma la pastiera di più!!!!!
e come racconti tu l'Odissea non la racconta nessuno!
un abbraccio
Sandra
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 14:35 (11 anni ago)Bella Sandra…. in effetti la mia pastiera è proprio buona… come mi lodo e mi imbrodo….!!! Un bascione gioia!!
Maria Teresa
14 Aprile 2014 at 8:48 (11 anni ago)PattyPa!!!!
E ci credo che questa bontà va conservata sotto chiave!!!!!
La pastiera è straordinariamente buona e questa tua ricettuzza dev'essere proprio una garanzia!!
Grazie per la squisita condivisione, per il racconto di Ulisse e per il tuo saperti donare a noi sempre così amorevolmente!
Approfitto per augurare alla Cuoca e al suo Principe, alle Fatine Fe – Fla – Ma, una buona Pasqua, piena di ogni bene e tanta tanta serenità!!!
E, visto che ci siamo, anche una buona Settimana Santa!! ♥
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 14:36 (11 anni ago)Ti ringrazio Maria Teresa… quante parole bellissime che mi hai detto … sono commossa! Un bascione!
Valentina
14 Aprile 2014 at 8:55 (11 anni ago)Bella Pattyyyyyyy <3 Meravigliosa la tua pastiera e con le gocce di cioccolato! Me la ricordo da Monica!!! Svengoooooo 😛 Ne devo fare una marea questa settimana… vieni ad aiutarmi? 😀 Un bacio grandissimo, spero di riabbracciarti presto! :**
peppe
14 Aprile 2014 at 9:36 (11 anni ago)vale tu pero' dovresti preparare quella Originale napoletana…che è un po' diversa da questa. domani che fai mi prepari la torta di compleanno? anche virtuale mi va bene!!!
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 14:43 (11 anni ago)Vela.. ma fare i proprio manovalanza pura per aiutarti… giusto per darti due braccia in più perchè non hai assolutamente bisogno, sei fantastica!!!
Peppe hai ragione, la mia con le gocce di cioccolata non è quella tradizionale, ma la mamma della mia nonna materna la faceva esattamente così e siccome la tradizione familiare va rispettata… si pure mio marito non le tollera le gocce di cioccolata!!! Un bascione!!
Valentina
14 Aprile 2014 at 19:51 (11 anni ago)Ragazzi, pensate che io la faccio con la crema pasticciera e molti puristi non apprezzano ma anche per me è come te, Patty… la mia nonna la faceva così, mia mamma la fa così ed io qualche volta ho provato a farla senza crema ma… non è la "mia" pastiera… non ha il sapore della mia famiglia 🙂 Patty vieniiiii ho bisogno eccome, bravissima Cuocaaaa!!! <3 Peppe, domani pastiera tutta per te 😉 :**
Valentina
14 Aprile 2014 at 9:19 (11 anni ago)Quante ne prepareremo questa settimana??? Che buona!!!
http://www.campiflegrei.na.it/index.php/category/gastronomia/
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 14:45 (11 anni ago)Tantissssssssimee!!!! No, scherzo, io solo due… sono circondata da iperglicemici, mio fratello non viene a Pasqua.. come faccio? 😀
Un bascione!
Mila
14 Aprile 2014 at 9:32 (11 anni ago)Spettacolare preparazione e magnifiche foto!!!!
Complimenti
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 14:46 (11 anni ago)Hai visto che belle le foto? Io dico sempre che Luca non fa foto, ma quadri… è bravissimo! Un bascione!!
peppe
14 Aprile 2014 at 9:33 (11 anni ago)E' una vera tentazione la pastiera….anche io quando la preparo cerco di custodirla gelosamente altrimenti sparisce in un lampo. provero' anche la tua versione. un abbraccio,Peppe.
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 14:47 (11 anni ago)Come ti dicevo prima questa è la versione tradizionale di casa di mia mamma… parliamo della mia bisnonna… non so perchè mai le sia venuta l'idea delle gocce di cioccolata, ma quando ero piccola ne andavo matta… la mangiavo conservando il bocconcino con il cioccolato per ultimo…. 😀 Un bascione Peppe!
Mimma Morana
14 Aprile 2014 at 10:04 (11 anni ago)e ci credo che è il tuo piatto forte!!!! fantastica!!!!! brava la mia amica!!! un bacione!!!
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 14:49 (11 anni ago)Grazie tesoro, grazie!!! Un bascione forte!
Clara pasticcia
14 Aprile 2014 at 10:31 (11 anni ago)Una delizia che purtroppo ancora non mi ha vista mettermici all'opera. Ogni anno mi sgrido per non averlo fatto .. temo questo sarà ancora così. MA la tua ricetta la salvo e con le gocce di cioccolato…sarà pure non "tradizionale", ma che goduria!!!
superbacioni
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 14:50 (11 anni ago)Clara… fatta piano piano non è neanche faticata molto… il problema è che si accavallano tante cose da fare… Ma se la fai vedrai che bontà!! Un bascione grande grande!
Antonella
14 Aprile 2014 at 11:45 (11 anni ago)Ciao Patty, l'idea della pastiera con le gocce di cioccolato è strepitosa. Io non amo l'uvetta e questa tua variante mi attira tantissimo. Baci!
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 14:51 (11 anni ago)Antonella… nella pastiera l'uvetta non ci va, quindi la potrai fare tranquillamente!!! 😀 Un bascione!
An Lullaby
14 Aprile 2014 at 12:09 (11 anni ago)Patty adesso mi sono ricordata del mio discorso sul Tiramisù e del tuo sulla pastiera napoletana! Sei stata coraggiosa ahah 🙂 Il risultato è eccezionale, mamma miaaa!!!!!!!!!E le foto sono stra belle, davvero complimenti :)))
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 14:54 (11 anni ago)Non ti dico le lotte intestine per quelle gocce di cioccolata… si è capito? Esattamente come il tuo tiramisù… pari pari!!! 😀
Le foto non sono le mie, spero solo di essere stata chiara su questo: i padroni sono Monica e Luca di Fotocibiamo… magari facess ifoto così, comincerei a farlo di mestiere! Un bascione cara!!!
Isabella M.
14 Aprile 2014 at 12:19 (11 anni ago)Patti e' bellissima immagino quanto sia buona,io l'avrei rubata anche sotto chiave 😉
Cara auguro a te e a tutto il castello di trascorrere una felice Pasqua. A presto e buone vacanze :*
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 14:57 (11 anni ago)Grazie Isabella … ma una fettina a te l'avrei data, dai!!!! Ricambio gli auguri e ti mando un bascione forte forte forte a te e alla tua famiglia!!
m4ry
14 Aprile 2014 at 12:35 (11 anni ago)Chissà perché, ma io me lo aspettavo che questo fosse uno dei tuoi piatti forti..l'aspetto è FENOMENALE ! Ti abbraccio meraviglia <3
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 14:59 (11 anni ago)Mary da noi si dice: dall e dall se spezz pur o metall… sono quasi venticinque anni che la faccio… ormai è diventato il piatto forte… 😀 Un bascione bella mora, grande grande!! <3
Ale
14 Aprile 2014 at 12:41 (11 anni ago)anch'io a volte metto le gocce di cioccolato nella pastiera al posto dei canditi…non li amano particolarmente piccoli e grandi e allora rimedio con il cioccolato! adoro la pastiera, complimenti per las tua! e se non ci sentiamo prima, auguro a te e famiglia, buona Pasqua!
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 15:01 (11 anni ago)Ale… io canditi li trito talmente piccoli che non si trovano, si sente giusto un pò l'aroma, quindi nessuno rognola.. in realtà manco a me piacciono quindi li metto ma grandi come molecole!!! Ti bascio forte forte forte e ricambio gli auguri di cuore!
Valeria Della Fina
14 Aprile 2014 at 12:49 (11 anni ago)Che meraviglia la pastiera: domani mi accingo a farla anche io per le vacanze pasquali 🙂
Un bacione 🙂
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 15:02 (11 anni ago)Anche tu sotto le fatiche, eh? Un bascione cara!!!
Flora
14 Aprile 2014 at 12:55 (11 anni ago)Non ci crederai ma non ho mai avuto occasione di assaggiare la pastiera… è sicuramente buonissima, ma mi sembra anche tanto difficile da preparare, credo comunque che farei di tutto per riuscire a mangiartela prima di Pasqua!!!
Un abbraccio…
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 15:04 (11 anni ago)No Flora non è complicata: è come una crostata, prima fai la frolla e poi prepari il ripieno… è solo lunga come descrizione e come tempo impiegato, ma niente di difficile… se ho imparato io a farla non è difficile!! 😀 Un bacsione cara!!
Michela
14 Aprile 2014 at 13:07 (11 anni ago)Ahahah. ..quelle baccalà di Penelope e Calipso 😀 Patrì, tu sei la versione al femminile di Giobbe Covatta! ! 😀
Amo le pastiere, che bontà divina!
Senti ma come vanno i preparativi della comunione? Ti sei ripigliata un pochino? ♥
Buona Pasqua tesoro, un abbraccio :*
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 15:19 (11 anni ago)Michè è vero che Penelope si consolava coi proci (poi a noi hanno consegnato una versione diversa), è vero che lui ha fatto l'affari sua con Calipso e poi si è ricordato dopo sette anni di avere una moglie… sono stati il primo esempio di coppia di larghe vedute… ma non sono state delle baccalà a farselo scappare? 😀
Per la comunione già solo il fatto di aver trovato un agriturismo dove festeggiare mi ha tranquillizzato l'anima…. :d
Un bascione grande gioia!
giovanna pisano
14 Aprile 2014 at 13:38 (11 anni ago)mamma mia cara Patty qui mi prendi proprio per la gola, adoro la pastiera 🙂
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 15:20 (11 anni ago)Giò è uno dei miei dolci preferiti… ogni pasqua non ne posso fare a meno… 😀 Un bascione grande!
Daniela Tornato
14 Aprile 2014 at 13:54 (11 anni ago)Che buona Patty, con le gocce di cioccolato bella idea davvero!! buona giornata Dani 🙂
ilcastellodipattipatti
14 Aprile 2014 at 15:22 (11 anni ago)Grazie Daniela, le gocce si trovano già nella ricetta della mia bisnonna, quindi io proseguo la tradizione… 😀 Un bascione cara!
Roberta Morasco
14 Aprile 2014 at 16:11 (11 anni ago)Patty!!! Come stai???
Scusa se passo così di rado…ma sto davvero correndo come 'na pazza…non ne posso davvero più…arrivano vero le vacanze di Pasqua??? 😉
ahahahaha…..ti sei pigliata le foto di Luca e Monica!!!
Hai fatto bene, sono bellissime e fanno onore alle tue meravigliose pastiere!! Ma lo sai che mi hai fatto venire voglia di farla?? Troverò un po' di tempo??? ….in questo momento sono pure in lutto…ho 'acciso' Gino Patty…sono un vero disastro… (leggasi lievito madre)
R.I.P….ne andò a cercare un altro pezzetto, speriamo abbia una sorte migliore!! 😉
ilcastellodipattipatti
15 Aprile 2014 at 14:28 (11 anni ago)Noooooo, ma come hai fatto???? Comm' è successo? Vengo a chiedertelo di persona… mannaggia.. ma sei sicura che è morto? Lo hai da troppo poco tempo… Vabbuò!!
Spero che arrivino presto così potrò dormire un pò in più… sapessi che bisogno ne ho!! Un bascione cara e buona settimana santa!
Simona Mirto
14 Aprile 2014 at 16:16 (11 anni ago)Me la ricordo bene la tua pastiera! la pubblicasti l'anno scorso di questi tempi, proprio prima dell'incontro gallinesco:) mamma mia è già passato un anno pa? *_* le foto di Luca sono spettacolari e visto che è il tuo piatto forte la provo anch'io… di solito preparo quella di mio zio michele e comq, come viene a lui, non viene a me (per inciso) ….e poi hahah tu sei unica:) l'odissea alla maniera della cuoca… come sempre tu metti di buon umore:* ti abbraccio amica :**
ilcastellodipattipatti
15 Aprile 2014 at 14:30 (11 anni ago)Bella… ammazza che memoria che hai!!! Si è passato un anno, era la fine di aprile… che bel momento, nun me ce fa pensà… speriamo di poter replicare presto presto!!! Ma la pastiera si affeziona al suo padrone e lo segue… come il cane! Ti bascio dolcezza, ti auguro tanta serenità per Pasqua (e anche dopo!)…
lagreg74
14 Aprile 2014 at 17:28 (11 anni ago)Sappi gioia che mia sorella mi ha commissionato la pastiera per venerdì che è il suo compleanno e rinuncio a cercare in giro ricette perché mi fido di te e della tua ricettina! Domani mattina corro a fare la spesa…
Un bacione beona!!!
ilcastellodipattipatti
15 Aprile 2014 at 14:41 (11 anni ago)😀
Speriamo bene… marò che responsabilità!!! Buon lavoro e che sia un buon compleanno…. Un bascione tesoro!
Unafettadiparadiso
14 Aprile 2014 at 19:57 (11 anni ago)Io amo letteralmente la pastiera napoletana, saranno le mie origini partenopee ma proprio non posso farne a meno, e la preparo come da tradizione qualche giorno prima per meglio assaporarne i sapori….cioè è troppo buona!!!!!
ilcastellodipattipatti
15 Aprile 2014 at 14:43 (11 anni ago)In effetti andrebbe preparata fra il mercoledì e il giovedì santo… bravissima! Io domani avrò una seconda sfornata! 😀 Un bascione e tanti auguri!
Maddalena Laschi
14 Aprile 2014 at 20:37 (11 anni ago)Tesoro mio eccomi!!!!!! tu sei in ritardo, ma anche io non sono da me e straziata come Partenope (io di stanchezza però) mi accingo a batterti le mani in uno dei più calorosi applausi amica mia, per la bravura con cui hai caratterizzato la preparazione, per le foto bellissime, per la tua eterna simpatia che ti contraddistingue sempre! Grazie di cuore per tutto, un abbraccio e buona Pasqua!
Maddy
ilcastellodipattipatti
15 Aprile 2014 at 14:46 (11 anni ago)Bionda che bello vederti qui!!! Tranquilla, la stanchezza attacca su tutti ifronti, quindi sono comprensiva al massimo! Le foto le ha fatte Luca di Fotocibiamo, il marito di Monica, è bravissimo…. Grazie a te per il bellissimo contest e buon lavoro (ho visto che hai una montagna di piatti forti da visionare!!!)
www.mipiacemifabene.com
15 Aprile 2014 at 6:26 (11 anni ago)Non ho parole Patty! Questa pastiera sembra fenomenale senza parlare poi delle foto che sono davvero bellissime!!! Ieri ero a Napoli e non so perché non ho pensato di portarmi a casa una pastiera… Non sarebbe comunque mai stata come la tua! 🙂 (Adesso che ci penso ho capito perché non ho pensato alla pastiera… Avevo mangiato una mega pizza 😉 ) Ciao tesorina, un bacione, stracomplimenti, in bocca al lupo per il contest e a presto!
Love <3
Federica :-***
ilcastellodipattipatti
15 Aprile 2014 at 14:48 (11 anni ago)Oh che peccato eri qui enon siamo riuscite a vedereci… la prossima volta dammi un colpo di telefono che organizziamo un miniradunino!!!! Un bascione tesoro, forte forte!!!
Chiarapassion
15 Aprile 2014 at 8:39 (11 anni ago)Patty la pastiera a Napoli non può mancare io la compro in una nota pasticceria napoletana però l'anno prossimo al faccio da me, mi hai trasmesso una gran voglia di provare!
ilcastellodipattipatti
15 Aprile 2014 at 14:49 (11 anni ago)Pensavo che te la facessi da sola vista la quantità industriale di cose speciali che fai… non sarà una pastiera a fermarti!! Guarda che sei in tempo anche per quest'anno!!! Un bascione cara!!! <3
Emanuela Martinelli
15 Aprile 2014 at 9:43 (11 anni ago)Patty le tue storie riescono ad incantarmi ogni volta, la pastiera è una favola, e lo è ancora di più se è accarezzata dal tuo bellissimo racconto. Un bacio e tantissimi auguri, a presto Manu
ilcastellodipattipatti
15 Aprile 2014 at 14:50 (11 anni ago)Grazie Manu… in qualche maniera una si deve districare nei meandri della mitologia? Un bascione bella donna!!! <3
Enrica - Vado...in CUCINA
15 Aprile 2014 at 10:51 (11 anni ago)ciao Patty che bella questa storia della sirena, nu' vero babbà a scusa è vero qui si parla di pastiera ela tua la voglio proprio provare, magari mi convinco ad agire e vado a fare spesa e la preparo baci e grazie per condividere questa leccornia ;9 Buona Pasqua
ilcastellodipattipatti
15 Aprile 2014 at 14:52 (11 anni ago)Enrica il procedimento è lungo ma non faticoso… poi è bello… ormai a casa la viviamo come momento comunitario, mi danno una mano tutte le fatine… sono proprio brave!! Un bascione tesoro!!! Buona Pasqua anche a te <3