E lo so, la cuoca non è presente come un tempo (grazie di cuore ha chi mi ha scritto in questi giorni, vero Monica?) ma c’ha da fà e deve organizzarsi. Vi ricordate il fatto del corso? Si, bene… No? Pazienza! Fatto sta che la cuoca per avere una cassa integrazione nel 2012 ha sottoscritto un corso per diventare assistente socio pedagogico e la teoria è finita…. ora c’è la pratica sul campo… e parliamo di un vero e proprio campo di battaglia: una scuola d’infanzia… La cuoca ci va tutte le mattine quando i bambini stanno belli freschi e tosti, pronti per una nuova energica giornata…
Punto a vantaggio della cuoca: i bambini l’hanno scambiata per una maestra, quindi quello che la cuoca dice è legge (non come a casa, dov’e viene tristemente ignorata). Poi tutto sommato alla cuoca i criaturi piacciono, altrimenti non ne avrebbe sfornate tre, e le piace tanto il fatto di sedersi insieme ai bambini, sulle microsedioline, ai microtavolini, … le piace meno avere le gambe anchilosate per il resto della giornata. Punto a sfavore della cuoca: non può gettare le bombe a mano in alcune classi. Da quando il corso è cominciato il suo lento peregrinare si è svolto all’interno di classi umane, con bambini umani, vivaci, ma umani… Ieri mattina invece è capitata nella classe dei mostri: quella che vestita da piccola indossatrice con la camicettina con le rouches ha pianto tutta la mattinata perchè voleva ammamma, quella che con le treccine rosse e la faccia rivolta al muro, mangiava due fette di pane con la marmellata scalciando come un mulo per non lasciar avvicinare eventuali assaggiatori di panino, quello “che io disegno bene perchè sono immaginario”, quello che invece i colori indicati dalla maestra non gli sono piaciuti e ha colorato il gruppo di streghe con lo stesso pastello azzurro Napoli… e poi c’era lui, quello che non è mai tuo figlio, ma è sempre il figlio di qualcun altro, che scavalca la fila, butta i compagni giù dallo scivolo, prende un ramo dall’albero usandolo come arma, che mette le mani nello zaino dei compagni per trovare eventuali merende, che gli dici: “Spostati tesoro che altrimenti lei non riesce a sedersi bene” e lui gentilmente ti risponde (abbassate il pensiero due ottave sotto) “E che me ne fotte!”, che passa la bambina che aveva appena finito di piangere perchè vuole ammamma e lui le salta addosso perchè “M’ha schiattaaaat’…., che la maestra stancamente afflosciata su una panchina, sotto voce confessa alla cuoca: “L’anno prossimo dovrebbe andare in prima elementare… mi sembra che il tempo non passi mai… ma quando se ne va? Io alla mamma glielo dico che a casa gli dovrebbe dare un pò di regole, ma lei è così orgogliosa che quello salta da un mobile all’altro e tutta contenta mi dice che domenica gli ha fatto fare le letterine…. quello non riesce a stare due minuti seduto su una sedia e lei gli fa fare le letterine…. Ci sono bambini con i disagi e bisogna aiutarli, questo è solo maleducato e io dopo venti anni di esperienza alle materne sto pensando di chiedere il trasferimento alle superiori… ma non me lo danno!”Ieri mattina per la prima volta la cuoca è tornata a casa con il mal di testa…
Punto a vantaggio della cuoca: i bambini l’hanno scambiata per una maestra, quindi quello che la cuoca dice è legge (non come a casa, dov’e viene tristemente ignorata). Poi tutto sommato alla cuoca i criaturi piacciono, altrimenti non ne avrebbe sfornate tre, e le piace tanto il fatto di sedersi insieme ai bambini, sulle microsedioline, ai microtavolini, … le piace meno avere le gambe anchilosate per il resto della giornata. Punto a sfavore della cuoca: non può gettare le bombe a mano in alcune classi. Da quando il corso è cominciato il suo lento peregrinare si è svolto all’interno di classi umane, con bambini umani, vivaci, ma umani… Ieri mattina invece è capitata nella classe dei mostri: quella che vestita da piccola indossatrice con la camicettina con le rouches ha pianto tutta la mattinata perchè voleva ammamma, quella che con le treccine rosse e la faccia rivolta al muro, mangiava due fette di pane con la marmellata scalciando come un mulo per non lasciar avvicinare eventuali assaggiatori di panino, quello “che io disegno bene perchè sono immaginario”, quello che invece i colori indicati dalla maestra non gli sono piaciuti e ha colorato il gruppo di streghe con lo stesso pastello azzurro Napoli… e poi c’era lui, quello che non è mai tuo figlio, ma è sempre il figlio di qualcun altro, che scavalca la fila, butta i compagni giù dallo scivolo, prende un ramo dall’albero usandolo come arma, che mette le mani nello zaino dei compagni per trovare eventuali merende, che gli dici: “Spostati tesoro che altrimenti lei non riesce a sedersi bene” e lui gentilmente ti risponde (abbassate il pensiero due ottave sotto) “E che me ne fotte!”, che passa la bambina che aveva appena finito di piangere perchè vuole ammamma e lui le salta addosso perchè “M’ha schiattaaaat’…., che la maestra stancamente afflosciata su una panchina, sotto voce confessa alla cuoca: “L’anno prossimo dovrebbe andare in prima elementare… mi sembra che il tempo non passi mai… ma quando se ne va? Io alla mamma glielo dico che a casa gli dovrebbe dare un pò di regole, ma lei è così orgogliosa che quello salta da un mobile all’altro e tutta contenta mi dice che domenica gli ha fatto fare le letterine…. quello non riesce a stare due minuti seduto su una sedia e lei gli fa fare le letterine…. Ci sono bambini con i disagi e bisogna aiutarli, questo è solo maleducato e io dopo venti anni di esperienza alle materne sto pensando di chiedere il trasferimento alle superiori… ma non me lo danno!”Ieri mattina per la prima volta la cuoca è tornata a casa con il mal di testa…
…. e questa l’hanno fatta tutti, sta impazzando su tutti i gruppi di panificazione, la cuoca non poteva esimersi dal replicarla…
L’ha fatta a capa sua, nel senso che dalle immagini le sembra di aver capito che questa forma bellissima è stata fatta versione dolce, lei l’ha fatta invece salata, un sabato sera, quando al castello approdano gli esseri più disparati, da fatine dolcissime a piccoli orchetti in erba… è inutile dire che un pezzo a me un pezzo a te è sparita in dieci minuti.
INGREDIENTI:
600gr di farina 0
300gr di acqua (più qualcosa se necessario)
100gr di lievito madre rinfrescato
2 cucchiai di olio
1 cucchiaino di miele (il malto l’ho finito)
2 cucchiaini di sale
200gr di provola affumicata secca tagliata sottile sottile
200gr di prosciutto cotto
PROCEDIMENTO
In una capiente ciotola setacciare la farina e aggiungere l’acqua mescolando. Lasciar riposare circa 30 minuti. Aggiungere quindi il lievito madre, l’olio, il miele e alla fine il sale, sempre impastando. La consistenza dovrà essere morbida ma non troppo (altrimenti dopo non si riesce a fare bene la forma). Ungere leggermente una ciotola e sistemarci il panetto e far lievitare in un luogo asciutto fino al raddoppio (nel mio caso circa tre ore). Capovolgere l’impasto su un piano leggermente infarinato, dividerlo in due e formare due cerchi con i panetti ottenuti. Coprire uno dei due cerchi con il formaggio e il prosciutto, coprire con l’altro panetto, chiudere il bordo. A questo punto dovrei spiegare come si fa la forma, ma mi spiegherei come un libro stracciato, quindi vi rimando a questo video, dove è chiaro cosa si deve fare
una volta fatto quello che la gentile signora ha fatto (questa fa delle cose che io rimango a bocca aperta!), rimettere a lievitare circa due ore. Spennellare quindi con una miscela di acqua e olio.
Accendere il forno a 200° e quando è a temperatura infornare 5 minuti nella parte bassa e un quarto d’ora nella parte centrale. Aspettare che si intiepidisca prima di servire.
L’angolo del sommelier: come al solito quando si tratta di impasti lievitati la cuoca ci piazza su un Gragnano DOC fresco e frizzante.
… e anche con questo bel fiore partecipo a Panissimo (grazie Sandra di avermelo ricordato!!) ideato da Sandra e Barbara questo mese ospitato da Simona, Briciole
terry giannotta
22 Ottobre 2013 at 7:51 (11 anni ago)Patty cara non ci crederai ma ne ho in lievitazione una dolce e una salata ma non so se la pubblicherò sul blog … ora vedo, ho tante di quelle ricette da mettere e dovrei avere almeno 60 ore in una giornata!!
Per le classi della cuoca ho letto con il patema d'animo immagginandola seduta sulle sediole davanti ai piccoli tavolini e i bimbi roboanti intorno … credo che la maleducazione ormai regni sovrana sui nostri piccoli ma la colpa non è mai la loro ma dei genitori. Io sono stata una mamma molto severa e mia figlia è una bacchettona che non ti dico ma la mia più grande soddisfazione è stata quando mi ha detto: "mamma mi aiuterai vero quando nasceranno i miei tatini? Però non devi diventare una nonna rammollita, devi educarli come hai fatto con me!" Ecco, qui ho la conferma che è giusto dare delle regole e tanto amore ai nostri figli. Spero di riuscirci anche con i nipotini, se si deciderà a darmene prima o poi.
Coraggio cuochina, un abbraccione enorme.
ilcastellodipattipatti
22 Ottobre 2013 at 17:35 (11 anni ago)Le regole ci vogliono… ma soprattutto ci vuole polso per mantenerle…. 'na faticata!!! Dicono che di solito anche il genitore più inflessibile diventa un nonno ricotta… Stai attenta!!! Un bascione!
sandra liccioli
22 Ottobre 2013 at 7:53 (11 anni ago)questa donna, quella del video, ci farà venire un travaso di bile!!!!!
bellissimo il tuo fiori di focaccia…. ma non lo metti a panissimo? su, non fare la pigra che altrimenti ti tocca il bambino zompatore da mal di testa!
baci baci
Sandra
ilcastellodipattipatti
22 Ottobre 2013 at 17:37 (11 anni ago)Messo!!! Quella ha le mani d'oro… ogni tanto mi vado a vedere i suoi video tanto per incantarmi… Un bascio bella donna!
sandra liccioli
23 Ottobre 2013 at 19:52 (11 anni ago)io ho smesso Patty, a me mi viene davvero un travaso di bile! non posso competere, rimango lì svenuta a guardare……
baci
Emanuela Martinelli
22 Ottobre 2013 at 8:01 (11 anni ago)Cara Patti questa focaccia mi ha entusiasmato e poi da grande amante del salato non posso che apprezzare la tua scelta. Con i bimbi, bè hai i suoi lati positivi, ma io credo che la maestra d'asilo..sia veramente dura!!! Bacioni Manu
ilcastellodipattipatti
22 Ottobre 2013 at 17:38 (11 anni ago)Si Manu… ci vuole una pazienza di Giobbe… Un bascione!
paneamoreceliachia
22 Ottobre 2013 at 8:03 (11 anni ago)Io ho riso mentre leggevo però capisco ciò che dici e quindi dopo le risate (perché tu mi fai schiattare!!!) passo alla cosa seria: la colpa è sempre dei genitori e se può consolarti alle superiori è anche peggio! A parte la maleducazione ci sono ragazzi così scafati che possono metterti nei guai senza aver fatto niente. Ho insegnato da consulente esterno alle superiori, in aula di informatica mi sono permessa di girare la sedia verso il monitor ad un ragazzo ( con lui se sudici sopra) questo si è girato e mi ha detto: fortuna che hai fatto piano professore' altrimenti ti potevo denunciare se volevo! Ed io: ma per cosa? Risposta: che ne so? Per molestie o per violenza fisica! … 🙁 ed io non lo avevo neanche sfiorato!!! Consoliamoci con la tua delizia va!!!! Baci baci alice
ilcastellodipattipatti
22 Ottobre 2013 at 17:40 (11 anni ago)E allora domani glielo dico alla maestra di non cadere dalla padella nella bracie… Denuncia per denuncia magari un bel tozzone dietro la testa glielo avrei tirato!! Un bascio!
Valealcioccolato
22 Ottobre 2013 at 9:33 (11 anni ago)Ho tante amiche che fanno le maestre e posso dirti che, nel male, t'è andata bene con sti mostriciattoli 😀
Come sempre, sforni meraviglie :*
ilcastellodipattipatti
22 Ottobre 2013 at 17:40 (11 anni ago)In fondo non sono tanto male… non sono tutti mostri come il piccolo demone! Un bascio!
Mimma Morana
22 Ottobre 2013 at 9:58 (11 anni ago)hai fatto un vero capolavoro!!!! mi sono accorta della tua assenza….non vieni piu' nel mio blog e mi sono quasi offesa….adesso capisco!!!! il lavoro prima di tutto con tutte le difficoltà dl caso, ed io ne so qualcosa….un bacione e ancora BRAVISSIMAAAAAA!!!!!
ilcastellodipattipatti
22 Ottobre 2013 at 17:41 (11 anni ago)Il problema è che non è neanche retribuito…. Però cercherò di essere più presente!!! Un bascio cara!
Roberta
22 Ottobre 2013 at 11:28 (11 anni ago)Ciao Patty! Anch'io sono molto impegnata per il lavoro e sto postando poco…e commentando poco…ma per fortuna non ho a che fare con i bimbi!! Per carità li adoro…ma i miei!! Quelli degli altri un po' viziatelli e maneschi proprio non li sopporto!
Consoliamoci con questo meraviglioso fior di focaccia!! :)))
Bacio!
ilcastellodipattipatti
22 Ottobre 2013 at 17:42 (11 anni ago)I bimbi viziati li porterei sulla famosa isola deserta… magari con i loro genitori, che senza negozi chissà come li possono accontentare…. Un bascione!
Antonella
22 Ottobre 2013 at 11:41 (11 anni ago)Ciao Patty, ci sei mancata! Questa focaccia è una meraviglia, ormai sei una maga con il lievito madre. Ti abbraccio!
ilcastellodipattipatti
22 Ottobre 2013 at 17:43 (11 anni ago)Grazie tesoro!!! Un bascio!
Lucia Tra cucina e PC
22 Ottobre 2013 at 12:18 (11 anni ago)Bentornata!
Il tuo fior di focaccia è invitantissimo… ormai in giro ci sono mille variante dolci e altrettante salate!!! 🙂 Dato che sei iscritta a PizzaPastaMandolino… posso invitarti a postarlo anche li? C'è una specie di sfida proprio su questo fiore! 🙂 (da domani però… perchè oggi siamo in manutenzione!!!)
PS: proprio di oggi è la notizia di un padre finito in carcere per aver dato uno scappellotto al figlio… di questo passo dove andremo a finire???? Non è colpa dei bambini… ma dei genitori… e ora anche della legge!!!
ilcastellodipattipatti
22 Ottobre 2013 at 17:44 (11 anni ago)Infatti l'ho postato questa mattina.. no, solo sulla community, non sul forum… ok, domani posto!!! Si, Lucì a volte ho la sensazione che non si capisca più qual'è il limite! Un bascione!
stelle d'oriente
22 Ottobre 2013 at 13:25 (11 anni ago)proprio oggi ho rinfrescato la creatura che stava x divemtare yogurt…ci provo ma senza fiori perche' da cell non visualizzo il video. la mia pulcetta sta malissimo…fortuna che non c'ero io al tuo posto mi sarei sfogata sul bambino maleducato (senza botte ma con una buona lezione)
ilcastellodipattipatti
22 Ottobre 2013 at 17:46 (11 anni ago)Mò ti chiamo! Un bascio!
Artemisia1984
22 Ottobre 2013 at 13:30 (11 anni ago)bellissima la focaccia e, immagino squisita, ottima consolazione dopo aver avuto a che fare con il monellaccio! Un bacione ciao
ilcastellodipattipatti
22 Ottobre 2013 at 17:48 (11 anni ago)Sfortunatamente me l'ero mangiata già da un pezzettino… 😀 Ma va bene!! Un bascio tesoro!
Reneesme I Sapori del Cuore
22 Ottobre 2013 at 13:48 (11 anni ago)Che bella Patty! Io qualche giorno fa ho pubblicato la ricetta dolce e non avevo pensato a una salata!
Bella idea cara, un bacione grosso!
ilcastellodipattipatti
22 Ottobre 2013 at 17:48 (11 anni ago)Tesoro, il fatto è che io per i salati vado matta!!! Non potevo tirarmi indietro! Un bascione!
Luca Monica
22 Ottobre 2013 at 14:41 (11 anni ago)OhOhOhOhOh la mia cuochinaPa cosa mi combina!!!! Che rompi scatole quella che ti scrive a casa perchè non ti vede in giro eh!!!!! Sono felice che la tua assenza sia dovuta solo al poco tempo a disposizione… Sai io non potrei fare l'insegnante…detesto come si comportano i piccoli del mondo di oggi…e ho il terrore che un giorno siano i miei figli a fare lo stesso…si fa il possibile nell'educarli ma quando sono fuori…spero bene… Il genitore è il mestiere più difficile del mondo….
Fantastica la tua fior di focaccia…pensavo di farla anch'io..pensando di aver trovato qualcosa di molto originale fino quando non hanno iniziato a fiorire ovunque….ho cambiato forma!!!!!!
Un abbraccio mega a tutto il castello
monica
ilcastellodipattipatti
22 Ottobre 2013 at 17:50 (11 anni ago)Monica.. ma quale rompiscatole…. Hai visto il video della donnina? Lei ha qualsiasi forma venga in mente… Bisogna industriarsi! Un bascione!!!
Luca Monica
22 Ottobre 2013 at 19:20 (11 anni ago)…e già l'ho visto…ma come le vengono in mente!
Un bacione
annaferna
22 Ottobre 2013 at 15:31 (11 anni ago)oooooh che bella!!
la sto trovando ovunque e speravo fosse la versione dolce per scopiazzarti!!!! Però terrò cmq presente la tua ricetta per realizzarla alla rima occasione! :*
baciotto
ilcastellodipattipatti
22 Ottobre 2013 at 17:50 (11 anni ago)Salato salato salato… non resisto…. 😀 Un bascione!
Patrizia Monica
22 Ottobre 2013 at 17:25 (11 anni ago)Ciao Patty anche io sono molto impegnata ed infattti ho fatto un filone lunghissimo dal blog…pazienza!
Mi sono divertita a leggere il racconto della cuoca stare con i bambini è meraviglioso ma quando trovi situazioni incontrollabili non è mai colpa loro, i genitori non li seguono proprio è faticoso educare un figlio.
Comunque il tuo fiore è meraviglioso e grazie anche per il tutorial andrò subito a veder
Buona serata
Patrizia di Cucina con dede
ilcastellodipattipatti
22 Ottobre 2013 at 17:52 (11 anni ago)Grazie Pat… la colpa non è dei bambini… è colpa dei genitori assenti.. anche se fare il genitore presente è 'na faticata!!! Un bascione
Ketty Valenti
22 Ottobre 2013 at 18:00 (11 anni ago)E lo so non è facile.
Ho visto anch'io questo fiore,è molto bello e scenografico,brava cuochina ad averlo ideato salato.
A presto cara e buon lavoro
Z&C
ilcastellodipattipatti
23 Ottobre 2013 at 9:50 (11 anni ago)Grazie tesoro, buon lavoro anche a te! Bascio!
Elisa Cima
22 Ottobre 2013 at 19:42 (11 anni ago)Bellissima la focaccia a forma di fiore!! E te credo che non è rimasta nemmeno una briciola!!
Ps. Il bambino terribile sembra veramente terribile!!!
Fatti forza,almeno non è figlio tuo!!!
Bacio!
ilcastellodipattipatti
23 Ottobre 2013 at 9:51 (11 anni ago)No, Elì, per fortuna non è figlio mio… ma io ho la spada sguainata sul fronte adolescenza… mammamù! Un bascione!
cadè
22 Ottobre 2013 at 22:00 (11 anni ago)Patty la focaccia a fiore non l'avevo ancora vista, sono poco presente anche io ultimamente, ma me ne aveva parlato una mia amica…è bellissima! Buona in versione salata, voglio provarla!
Bimbi senza regole crescono e arrivano alle superiori…avverti la maestra!
Un bacione
Candida
ilcastellodipattipatti
23 Ottobre 2013 at 9:52 (11 anni ago)Glielo dirò, poraccia! Un bascione!
Cinzia
22 Ottobre 2013 at 22:52 (11 anni ago)Patty sei UN MITO… mò (però) ti prego "nun te lassà schiattà" da questi piccoli mostri… (però io ti immaginavo mentre ti leggevo e mi sei troppo piaciuta sai?)
E poi che bello questo corso da cassa.integrati, argomento bellissimo -mostri a parte ;)) –
Il fiore che proponi, io non lo avevo ancora visto, ma ora chi mi trattiene? E' bellissimo!
Certo che sti russi ne hanno di fantasia, che belle composizioni si inventano
Un "bascione" a presto!
ilcastellodipattipatti
23 Ottobre 2013 at 9:53 (11 anni ago)Cinzia, confesso che da quando ho scoperto i video di questa donnella non posso più farne a meno… fa delle cose con gli impasti che sono meravigliose… Si devono replicare assolutamente! Un bascione!
Sandra dolce forno
23 Ottobre 2013 at 5:45 (11 anni ago)Brava cuoca, brava per il corso, che dev'essere parecchio stancante anche se tu lo fai sembrare un gioco 🙂 e brava per questo fiore! ..ora non riesco, ma guardo che fa questa signora! Un bacione cara, tieni duro ♥
ilcastellodipattipatti
23 Ottobre 2013 at 9:54 (11 anni ago)Resisto, resisto…. 😀 Un basciottone!
www.mipiacemifabene.com
23 Ottobre 2013 at 7:35 (11 anni ago)Eheheheh! Mi fai troppo ridere Patty! Vorrei vederti a scuola con tutti quei bambini urlanti… Quando tornerai a casa sarai demolita. Sei bravissima, in cucina, a casa e sicuramente anche a scuola e l'idea di questa focaccia a tema floreale mi piace e mi incuriosisce (sai che io non aggiungerei il prosciutto e neanche la provola anche se quest'ultima l'ho mangiata quest'estate perchè me l'hanno portata i miei parenti da Caserta insieme a pane e mozzarella… Come dire di no di fronte a cotanta bontà)?! 😉 Comunque proverò sicuramente ad imitare l'originale procedimento che hai utilizzato 🙂 Un bacione Patty Patty e a presto! 😀
Federica :-***
ilcastellodipattipatti
23 Ottobre 2013 at 9:55 (11 anni ago)Se dovessi rifarla con i tuoi impasti salutari te la copierei… Quindi fammi sapere e complimenti per la puntata di Arturo! Un bascio!
Mirtillo E Lampone
23 Ottobre 2013 at 9:51 (11 anni ago)"abbassa il pensiero di due ottave" ahahahahahahaah Patty, ci sarai anche meno qui sul blog ma quando ci sei io ti ADORO come prima! I bambini sono veramente unici…per quanto ce ne siano 100 che ti fanno venire voglia di farne altri, ne basta uno che ti fa passare la voglia per sempre anche solo di vederli! Ci sono certi genitori che mi domando come possano anche solo diventarlo, perchè non sanno educare…e lo dico io che non sono genitore ma di bambini per casa ne ho sempre visti molti!
Ti abbraccio fortissimo Patty ♥
ilcastellodipattipatti
23 Ottobre 2013 at 9:57 (11 anni ago)Caro il mio folletto… hai ragione i bimbi sono adorabili, poi c'è quello che suo malgrado ti fa passare ogni voglia…. ma se ti piace stare con i bambini, il successo genitoriale è garantito! Un basciottone!
Cristina D.
23 Ottobre 2013 at 16:06 (11 anni ago)Cara Patty, sei eletta ufficialmente Regina del Buonumore e delle Risate ! Ti adoro
Unafettadiparadiso
24 Ottobre 2013 at 8:16 (11 anni ago)Hai ragione, l'ho vista anche io sul web con la PM, ma anche di sfoglia, mi sembra. La tua è un toccasana dopo una giornata simile. Mi hai fatto ridere nel racconto di quel bimbo quando ha detto "e cche me ne fotte", mi ha ricordato quel comico di Made in sud, che non perdo mai di vedere perché mi fa morire dal ridere, penso che tu lo conosca, Alessandro Bolide, ebbene quel bimbo, chi lo sa, forse da grande farà il comico come Alessandro, e tu potrai dire a tutti, l'ho conosciuto 🙂
Un abbraccio Pa!
gwendy
24 Ottobre 2013 at 9:28 (11 anni ago)ahahahah Patty poverina!!!Io con il mio carattere penso che sarei scappata via dopo un paio di minuti,se mi danno un bambino da accudire,me lo devono dare corredato di libretto d'istruzioni.
Scherzi a parte la focaccia è bellissima!!Complimenti!
conunpocodizucchero Elena
24 Ottobre 2013 at 13:54 (11 anni ago)patty cara, adesso mi puoi capire al 100%: io lavoro in un nido! sono matti ancor più che alla materna!!!! e ti tolgono energie anche se ti danno tanto (alcuni eh, altri ti tirano dietro le cose e basta! 🙂 )
mi prendo un petalo di focaccia posso?
Ilenia Meoni
24 Ottobre 2013 at 16:20 (11 anni ago)Che delizia questa focaccia! E che coraggio e pazienza che hai con tutti quei bambini! Si ci sono mamme che ritengono normale non mettere regole e se ne vantano…io ne conosco una molto bene che è mia suocera! Mi parla come se fossi di fori perché io le regole le metto… Con lei diventano tutti dei mezzi selvaggi…pensa che lotta! Un bacione
faustidda
24 Ottobre 2013 at 17:19 (11 anni ago)forse impazzerà, ma io non l'avevo ancora visto (segno, forse, che anch'io sono un po' troppo assente?).
In ogni caso: segnato :))
Quanta pazienza dovete avere voi che lavorate nel settore "infanzia"! E' anche certo che alcune mamme avrebbero potuto dedicarsi ad altro… insomma, pazienza non "bloccare la creatività" dei figli, ma a volte si sconfina nella mala-educazione e mi domando come cresceranno questi bambini (arriverà chi, prima o poi, darà loro una bella patta sui denti, no? Parlo in senso metaforico… ma neanche troppo!)
Baci :))
vado...in cucina
24 Ottobre 2013 at 17:50 (11 anni ago)ma sai che avrei voluto fare la maestra d'asilo…
questo fiore profumato e commestibile mi piace baci
Simona
26 Ottobre 2013 at 3:50 (11 anni ago)Davvero bello questo fiore di focaccia. Quasi dispiace tagliarlo, ma tagliarlo si dve per gustarlo. Grazie per il contributo a Panissimo.
Roberta Morasco
26 Ottobre 2013 at 22:44 (11 anni ago)Patty, ma te lo avevo detto che lo scorso anno ho fatto un corso di assistente all'infanzia??? Ho lavorato un mese in una scuola dell'infanzia…mamma quanto ho pianto quando ho terminato..li adoravo quei piccoletti terribili e pasticcioni…è un lavoro davvero difficile e di responsabilità…eccicredo che non hai più il tempo per fare ciò che facevi prima!!
Ma cos'è questa focaccia??? Io sono troppo indietro con queste cose, sono davvero alla basa con i lievitati, faccio cose semplici semplici…tu sei troppo avanti amica…bellissima!
Ti abbraccio forte forte, passa una buona domenica! Roby