La nonna Ca, mamma della nonna Ti era famosa in tutta la città per le sue preparazioni… A quei tempi solo pochi (e quasi tutti nobili) potevano permettersi un forno in casa. La nonna Ca non lo aveva e una volta alla settimana si recava dal suo fornaio dove portava pani, casatielli, brioches che faceva lievitare e cuocere. Quando tornava a casa, la fragranza delle pagnotte che portava nel carretto riempiva le strade della città… questo è uno dei profumi che quei tempi ricordano.

 

 

INGREDIENTI

500 gr di farina (+ altri 50 per la lavorazione)
300 gr. di patate
1 zolletta di lievito
1 dl di latte
4 uova
2 cucchiai di olio
sale pepe zucchero

200 gr di salumi a fettine
200 gr di formaggi a cubetti

PROCEDIMENTO

Lessare le patate con la buccia, farle raffreddare completamente e sbucciarle. Schiacciarle con l’apposito attrezzo in una ciotola (l’ideale sarebbe un passalegumi). Intiepidire leggermente il latte, aggiungere un cucchiaino abbondante di zucchero e scioglierci il lievito. Aggiungere il composto alle patate; unire l’olio e un bel pizzicone di sale. Mischiare bene con una forchetta. Incorporare una alla volta, miscelando sempre, le uova. A questo punto versare un pò per volta la farina, sempre girando con la forchetta (mai con le mani!!) fino ad esaurimento. Alla fine avremo un impasto molto molle che si appiccicherà parecchio alle mani. Mettere della farina sulla spianatoia (i 50 gr.) e imbancarsi le mani, prendere il panetto e cominciare a lavorarlo. All’inizio il panetto è ingestibile, ma piano piano si riuscirà a lavorare. Quando è ancora bello morbido (e ancora leggermente appiccicoso) spargere un’ultima manciata di farina sulla spianatoia e con un matterello stendere il panetto infarinato anch’esso. Distribuire bene salumi spezzettati e i formaggi e arrotolare il panetto su se stesso. Ungere e infarinare uno stampo da budino bello alto e metterci il panetto a lievitare per circa un’ora in un luogo tiepido e lontano dalle correnti d’aria. Infornare nel forno già caldo a 180° per circa 45 minuti (verificare con uno stecchino o uno spaghetto la cottura). Lasciar raffreddare bene, capovolgere sul piatto da portata.

Nel caso dovesse uscire un pò anemico, si può rimettere in forno, capovolto senza stampo in un piatto idoneo per una decina di minuti, forno a 140° con il grill acceso.L’ANGOLO DEL SOMMELIER: brindiamoci su con un bel Franciacorta….

 

 

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1 Comment on Pan di patate della nonna

  1. balconcine
    27 Novembre 2015 at 23:23 (9 anni ago)

    Il pan di patate ho sempre voluto provarlo, mi sa che questa è la volta buona!
    Un abbraccio dalle balconcine!

    Rispondi

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