Eh, lo so, lo so, la cuoca va viene, sparisce, riappare… Ma questa volta il fatto è serio. No, non l’hanno sequestrata, questa volta alla cuoca è successa una cosa bellissima. Durante questo periodo di chiusure per pandemia, in una terra economicamente depressa come la sua e alla sua veneranda età, niente di meno, ha trovato lavoro. Dice, ma come, chiudono tutti, come ha fatto? La verità è che da quando le fatine hanno smesso di essere fatine e sono diventate quasi grandi, la cuoca ha cominciato a cercare lavoro. Non so se ve lo avevo mai raccontato, ma la cuoca ha sempre lavorato, varie aziende da nord a sud, e poi un giorno entrò a far parte di una grande azienda molto famosa vicino casa sua e ci rimase per dieci anni, fino a quando l’azienda non chiuse (Report all’epoca fece pure due puntate su quell’azienda). La cuoca, in quel periodo, aspettava la seconda fatina, Fla, la fatina riccia e decise di restare a casa a fare la mamma. Sono sincera: nel momento in cui decise di rimettersi in cerca di un impiego, non la voleva nessuno: fra i trenta e i quarant’anni con due figlie, sei fuori dal mercato. Poi arrivò anche la fatina Ma e la cuoca si mise un po’ l’anima in pace. Ma poi queste fatine sono diventate proprio come le voleva lei: indipendenti, autonome e la cuoca ha cominciato ad annoiarsi. Quindi, ha ricominciato a mandare il suo curriculum in giro e a rispondere a vari annunci. E a settembre una delle aziende a cui aveva mandato il curriculum a fronte di un annuncio, la chiamò e a fine ottobre, dopo una serie di colloqui, la cuoca è stata assunta. Con sua somma sorpresa, visto che i quarant’anni li ha anche superati da un pezzo (un decennio, ma non diciamolo a nessuno).
Non nego che i primi tempi sono stati difficilissimi: la cuoca era fuori dal mondo del lavoro da ben quindici anni e per fortuna, scrivendo sul blog aveva mantenuto mente e dita agili, ma vi assicuro che in quindici anni le cose sono molto cambiate. Non ultima, c’era la paura di essersi rincretinita completamente. E poi le sue bambine da sole per tutta la giornata… La festa, è inutile che ve lo racconto: quando mai ti ricapita di non avere tua madre fra i piedi per otto ore??
In ogni caso, per farla breve, al piccolo castello, siamo passati da sedie che si credevano armadi, lenzuola arravogliate su sè stesse e disordine esponenziale sparso nei pochi metri quadrati del piccolo castello a letti fatti, stanze perfettamente in ordine, pulite, cucina linda e pinta, piani cottura in cui ci si può specchiare. Portando anche uno stipendio a casa. L’ingegnere, con la storia delle zone rosse, gialle e ciclamino, lavora in smart working e le fatine appresso a lui stanno anche imparando a cucinare.
Insomma, tutto questo per spiegare perchè erano sei mesi che il blog non veniva aggiornato e per dire che quasi sicuramente per altri sei mesi non verrà aggiornato. Anche se la cuoca ha un sacco di ricette fatte l’anno scorso, durante il lockdown… bisogna solo trovare il tempo per scrivere la ricetta.
Comunque, siccome la cuoca è una donna coerente, con tante ricette che aveva già belle e pronte, oggi pubblica la caprese che ha fatto ieri. Le ragazze la settimana scorsa hanno chiesto la sbriciolata che però aveva già pubblicato (la cuoca sta realizzando in questo momento che quella è con la crema di nocciole, mentre quella che ha fatto domenica scorsa era con ricotta e gocce di cioccolata… vabbuò) e ieri le hanno chiesto la caprese, anche quella saporita e veloce veloce.
La cuoca di ricette ne ha provate tantissime, ma questa è una garanzia. So che l’ha rubata a qualcuno, ma ce l’ha scritta su un quaderno da talmente tanto di quel tempo che potrebbe essere di chiunque. Mi perdonerete.


Torta Caprese
Equipment
- Teglia da 24 cm diametro
- Frusta elettrica
- Frullatore
- Spatola
- Ciotola
- Pentolino
Ingredienti
- 250 gr uova temperatura ambiente
- 250 gr zucchero
- 250 gr mandorle non pelate
- 150 gr burro
- 200 gr cioccolato fondente
- 15 gr cacao amaro in polvere
- 15 gr liquore amaretto
- q.b. zucchero a velo
Istruzioni
- Accendere il forno a 180°
- In un pentolino sciogliere a fiamma bassissima il cioccolato fondente con il burro e far raffreddare
- In un frullatore tritare grossolanamente le mandorle con il cacao amaro e 125 gr di zucchero
- In una ciotola montare le uova intere con i rimanenti 125 gr di zucchero, fino a farle diventare bianche e spumose (devono raddoppiare il loro volume)
- Incorporare delicatamente, con movimenti dal basso verso l'alto, la polvere di mandorle alla montata di uova, in due tre volte
- Aggiungere quindi sempre delicatamente e mescolando di continuo il cioccolato fuso con il burro
- Unire, quando tutti gli ingredienti sono ben amalgamati, il liquore all'amaretto
- Imburrare e infarinare leggermente una teglia di 24 cm diametro (io metto la carta forno ben stesa, in modo che non faccia le pieghe).
- Versare l'impasto nella teglia e infornare. Cuocere 45 minuti. Ricordarsi di abbassare a 160° nell'ultimo quarto d'ora
- Non aprire mai il forno almeno nella prima mezz'ora di cottura.
- Sformare il dolce dalla teglia solo quando è ben freddo

L’angolo del sommelier
E’ un dolce ricco di cioccolato, campano e bello corposo, quindi ci abbineremo un passito di uve Catalanesca, coltivate alle pendici del Monte Somma
Paola
29 Marzo 2021 at 13:09 (4 anni ago)Ma che bello tornare al castello e trovare questa bellissima novità. Cara Cuoca del mio cuore, innanzitutto, congratulazioni per la tua nuova avventura. E sì, capisco quanto possa togliere tempo il lavoro e quanto ne soffrano le nostre casette virtuali (per non parlare di quelle reali, che a casa mia pare ci passi un uragano un giorno sì l’altro pure). Però, vedrai che col tempo riuscirai a ritagliarti del tempo. Basta solo rodare e trovare le energie. E tu, con questa caprese, direi che le hai trovate 🙂 Un bacione bella :*
LaRicciaInCucina
30 Marzo 2021 at 8:35 (4 anni ago)Quante belle novità tutte insieme!!!! Sono tanto, tanto felice per te!
In un periodo in cui la tendenza è quella di leggere cose brutte o tristi, questo post regala un po’ di serenità e speranza.
E che bella questa torta caprese. Io non l’ ho mai preparata. E’ ora di rimediare :-).
Un grande abbraccio ed in bocca al lupo per tutto!
Cristina
30 Marzo 2021 at 11:11 (4 anni ago)Cara Patti, che bello leggerti. E leggere tutte queste belle notizie. Perchè di notizie belle ce n’è più d’una. E’ un bel segnale di speranza che anche per le donne ultraquarantenni/cinquantenni ci sia ancora la possibilità di tornare a lavorare ! E già hai visto che anche il menage familiare può beneficiarne. Prova evidente del fatto che hai cresciuto bene le tue fatine. Sono veramente contenta per te per tutto
zia Consu
30 Marzo 2021 at 14:52 (4 anni ago)Ma che bella notizia Patty ^_^ complimenti! Spero anch’io di riuscire a rientrare nel mondo del lavoro una volta che il mio piccolo sarà un po’ più autonomo!
Golosissima questa ricetta, da provare! Se poi mi dici che è infallibile..come non fidarmi??
Un abbraccio e a presto <3
Lisa
31 Marzo 2021 at 17:02 (4 anni ago)E’ davvero un piacere leggere tutte queste entusiasmanti novità. Se poi ci mettiamo anche una fetta di questa torta che adoro, allora, torno qui ogni giorno. Un abbraccio grande Patty
speedy70
17 Maggio 2021 at 8:50 (4 anni ago)Ho un debole per questa deliziosa torta alle mandorle, molto invitante, brava!