Ah, il Natale al Castello… ma cosa c’è di più magico? Le sale addobbate con ghirlande e luci, un piano jazz che in maniera soffusa diffonde canzoni natalizie riarrangiate, il profumo della resina dell’abete misto a quello di vaniglia della cucina accoglie gli ospiti, il fuoco che scoppietta nel camino… no, mandate indietro il nastro perchè avete sbagliato castello. Al piccolo castello il Natale non si presenta così. Si capisce che è arrivato grazie all’ingombrante albero che occupa il salotto, agli stendini con i panni appesi sempre in mezzo perchè fuori tira il vento e si ribaltano sulle piante, perchè le ragazze litigano di continuo… ma quelle litigano tutto l’anno, è solo che a Natale stanno a contatto per più ore, quindi le liti durano di più.
Però onoriamo il merito di sta donna: a Natale si prodiga a sfornare panettoni, pandori, pizze piene di scarola e salsiccia con i friarielli, il pan canasta, passa notti insonni a guardare i suoi impasti nell’attesa che crescano (non è vero, ma diamole l’impressione di averle creduto quella notte che si era alzata per bere e disse che stava controllando l’andamento della lievitazione), coinvolge le fatine ad impastare con la certezza che dopo cinque minuti l’abbandoneranno per correre in chat… tutto per il pranzo del 25.
Come tutti gli anni, visto che con il panettone si usano solo tuorli e quest’anno di panettoni ne sono stati fatti veramente un discreto numero, la cuoca si ritrova con una tonnellata di albumi da riciclare. La prima cosa che fa sono le meringhe, perchè la fatina Flavia le adora. Ma in verità le meringhe non danno soddisfazione: il forno rimane acceso un sacco di tempo, più di un certo numero non si possono infornare e quel numero finisce nello stomachino delle cavallette in cinque nano secondi.
Allora cosa fare con tutti questi albumi? Perchè non un torrone alla vaniglia? Detto fatto. Il torrone è semplicissimo da fare, ma bisogna avere due termometri digitali e rigorosamente non avere creaturi intorno: lo zucchero bollente è il terrore della cuoca.
Ognuno, sulla frutta secca potrà sbizzarrirsi secondo il proprio gusto: più mandorle o più pistacchi o più nocciole… nel peso indicato dalla ricetta, è possibile includere anche 50gr di canditi, ma visto che il torrone è abbastanza dolce, per evitare che diventasse stucchevole non ne abbiamo messi.
Una volta fatto si potrà offrire agli ospiti su un vassoio o impacchettarlo con dei foglietti di acetato e nastri e regalarlo.
L’angolo del sommelier: abbineremo un vino strutturato e aromatico come un Vin Santo o un Passito… anche un Picolit passato in Barrique
ENGLISH VERSION
INGREDIENTS
64 g egg whites t.a.
564 gr nuts (almonds, hazelnuts, pistachios)
376 g sugar
114 g water
225 g honey
2 wafer paper sheet
1/2 vanilla bean
INSTRUCTIONS
Line a 20×20 pan with a sheet of wafer papert
Put the egg whites into the planetary (or if you work with a whisk in a high temperatures resistant bowl) and fit to get a nice stiff
Mix water and sugar and put on fire. Bring to 145 ° C.
When the syrup of sugar and water reaches 120 ° C, put the honey in a small saucepan and bring to 122 ° C (not more, otherwise it will affect the taste).
When the syrup has reached 145 ° C pour in on egg whites, continuing to mount.
Pour also honey.
Turn off the whips. Add the dried fruit and the seeds of the vanilla bean and stir.
Pour the mixture into the coated wafer mold, leveling well and cover with the second sheet of wafer paper
Allow to dry out
gwendy lanuti
20 Dicembre 2016 at 11:42 (8 anni ago)Ma che brava Patty!!Pure il torrone sai fare!!!!!!
Complimenti davvero!
Un bacio
ilcastellodipattipatti
21 Dicembre 2016 at 18:02 (8 anni ago)Wendy il torrone è davvero facilissimo da fare… come dicevo l’unica cosa davvero importante è il termometro…. Un bascione e buone feste!
Batù Simo
20 Dicembre 2016 at 12:14 (8 anni ago)Che bontà il torrone! Non c’è Natale senza. Mi riprometto sempre di farlo e poi c’è sempre qualche altro dolciume che ha la precedenza, il prossimo anno lo metto in cima alla lista.Complimenti, brava|! bellissimi anche i pacchetti
ilcastellodipattipatti
21 Dicembre 2016 at 18:00 (8 anni ago)Grazie Simo, quest’anno era stato anche richiesto dalle ragazze… si doveva fare! 😀 Un bascione e auguri di buone feste
antonella
20 Dicembre 2016 at 13:15 (8 anni ago)Ciao Patty, il Natale del tuo Castello, con i panni stesi qua e là mi piace MOLTO di più di quello del castello grande e principesco dell’inizio! Il tuo torrone poi.. lo mangerei ora. Buonissimo!! Un abbraccio e mille cari auguri.
ilcastellodipattipatti
21 Dicembre 2016 at 17:59 (8 anni ago)Antonella… uno comincia alla grande e poi si ridimensiona 😀 Un abbraccio anche a te e auguri di buone feste <3
Paola
20 Dicembre 2016 at 13:52 (8 anni ago)Il Natale al castello io lo immagino magico e non c’è chat di fatina o mano veloce a rubar meringhe che possa distogliermi da questa idea 🙂
Del resto, si vede già dalle foto la magia che c’è 🙂
Buon Natale cuochetta del mio cuore :*
ilcastellodipattipatti
21 Dicembre 2016 at 17:50 (8 anni ago)Nzomma… facciamo finta di vivere una favoletta 😀 Per te è presto farmi gli auguri di Natale…. vedrai! 😀 Un bascione
ipasticciditerry
20 Dicembre 2016 at 17:34 (8 anni ago)Sono bellissimi i tuoi torroni! Immagino le giornate al castello, con tre fatine in giro ahahahah. Sono state brave a aiutarti a fare pandori e panettoni, dai! Ho pensato anche io a fare torroni per riciclare gli albumi ma ne va davvero una quantità minima, rispetto alle centinaia di grammi avanzati … hai pensato a farci delle creps salate? Da me trovi la ricetta, le puoi anche preparare e congelare. Così sono pronte da farcire e infornare al bisogno. Tanti auguri di buon Natale Pattina, se non ci incrociamo di nuovo in giro, almeno non mi dimentico. Un bacione
ilcastellodipattipatti
21 Dicembre 2016 at 17:48 (8 anni ago)Terry che splendida idea quella delle crepes salate… perchè in effetti hai ragione: ci vuole veramente pochissimo albume. Vengo a fare una capatina da te per le crepes. Anche io per il momento ti bascio forte forte… ma da te passo comunque! <3
Immacolata
21 Dicembre 2016 at 18:13 (8 anni ago)Mamma mia e che bontà !!!!! Però hai ragione, con i “creaturi” in casa diventa tutto molto pericoloso, e siccome io conosco i miei due piccoli polli non mi azzardo proprio. Conserverò la tua magnifica ricetta , per provarla tra qualche anno !!! Un bascione immenso
Silvia
24 Dicembre 2016 at 9:43 (8 anni ago)il torrone è il mio dolce preferito di Natale, più del panettone, Buon Natale e Felice Anno Nuovo!! Un abbraccio SILVIA
Angelica
26 Dicembre 2016 at 10:14 (8 anni ago)Un ottimo modo per riciclare gli albumi! Non si butta nulla!
complimenti!
Tantissimi auguri di buone feste!
Mimma Morana
27 Dicembre 2016 at 11:07 (8 anni ago)meravigliosiiii!!! adesso sì che è festa!!! ti faccio mille auguri di Buon Anno per te e la tua famiglia!! un abbraccio
sabrina di Delizie & Confidenze
28 Dicembre 2016 at 17:04 (8 anni ago)Ciao Patty, ma che meraviglia!!!!
Dei doni fantastici, meravigliosi da gustare!
Tanti auguri di buone feste a tutti voi cara Patty! <3
zia consu
29 Dicembre 2016 at 21:19 (8 anni ago)Ciao Patty, riesco solo adesso a passare x gli auguri ma spero che li apprezzerai ugualmente 🙂 Un abbraccio a te e alla tua frizzante famiglia <3