Il ritorno a scuola comporta un grande impiego di energie… C’è la fatina Fe che nella famosa sacca macabra infila una quantità tale di libri che ad un certo punto urlano di dolore, il problema è che dopo li deve trascinare… Poi la fatina Fla, lo scricciolino nelle nuvole, amante dei numeri con il suo zaino ancora tanto più grande di lei e dulcis in fundo la fatina Ma che vuole “andare dai bimbi”, ma nel momento in cui dai bimbi ci arriva vorrebbe tornare indietro.
Al piccolo castello arrivano vecchie conoscenze sicure di poter trovare qualcosa di buono da mettere sotto i denti e nuovi amici cui è arrivata la voce che la cuoca Pa ha un pensiero dolce per tutti, che si tratti di fatine, folletti e perchè no, anche orchi, che tanto orchi non sono, basta saperli prendere pe ril verso giusto.
Con la pioggia vengono fuori le chiocciole…
INGREDIENTI (per circa 25 chiocciole)
550gr di farina
300ml di latte
70gr di zucchero
50gr di burro
1 panetto di lievito
1 pizzico di sale
250gr di crema di nocciole
Procedimento:
In
100ml di latte intiepidito far sciogliere il lievito con 1 cucchiaino
di zucchero. Scaldare leggermente il latte rimasto e versarci dentro il
resto dello zucchero e mescolare avendo cura che si sciolga tutto. Far
fondere il burro. Nel mixer mettere 500gr di farina, il sale e i due
composti di latte, far andare fino a quando non verrà fuori un impasto
molto morbido (non raggiungerà la consistenza per fare una palla, sarà
più morbido). Infarinare leggermente una ciotola bella capiente e
metterci l’impasto a lievitare in un luogo tiepido e asciutto (io uso il
forno intiepidito e spento) per un paio d’ore, coperto da un canovaccio
pulitissimo o anche da un foglio di pellicola. Trascorso questo tempo,
porre sulla spianatoia i 25 dei 50gr di farina che sono rimasti e
metterci su l’impasto (che dovrà avere un sacco di bei buchini).
Cospargere con i rimanenti 25gr di farina l’impasto e stenderlo fino a
farlo diventare un rettangolo non troppo ampio di 1.5cm di altezza.
L’impasto non deve essere troppo alto altrimenti poi la crema di
nocciole non si sente, ma neanche troppo sottile altrimenti, al momento
di stendere la crema si straccerà (niente succede perchè
verrà chiuso, ma poi si sporca tutta la spianatoia). A questo punto
versare una cucchiaiata di crema di nocciola sull’impasto e con il dorso
di un cucchiaio leggermente inumidito spalmarla. Consiglio di fare
questa operazione un cucchiaio alla volta per essere certi che il
livello sia uguale ovunque. La crema di nocciole deve essere a
temperatura ambiente, altrimenti non si spalma. Completata la stesura,
arrotolare il rettangolo su se stesso dal lato lungo ricavandone un
tronchetto. Tagliarlo ricavando le chioccioline che verranno sistemate orizzontalmente
su due (o tre) fogli di carta forno molto ben distanziate tra loro.
Farle lievitare per circa un’oretta (si, sempre nel luogo asciutto e
tiepido). Accendere il forno a 180° e quando è a temperatura infornare
il primo foglio di chiocciole per 30′. Naturalmente finito il primo foglio infornare anche gli altri…
100ml di latte intiepidito far sciogliere il lievito con 1 cucchiaino
di zucchero. Scaldare leggermente il latte rimasto e versarci dentro il
resto dello zucchero e mescolare avendo cura che si sciolga tutto. Far
fondere il burro. Nel mixer mettere 500gr di farina, il sale e i due
composti di latte, far andare fino a quando non verrà fuori un impasto
molto morbido (non raggiungerà la consistenza per fare una palla, sarà
più morbido). Infarinare leggermente una ciotola bella capiente e
metterci l’impasto a lievitare in un luogo tiepido e asciutto (io uso il
forno intiepidito e spento) per un paio d’ore, coperto da un canovaccio
pulitissimo o anche da un foglio di pellicola. Trascorso questo tempo,
porre sulla spianatoia i 25 dei 50gr di farina che sono rimasti e
metterci su l’impasto (che dovrà avere un sacco di bei buchini).
Cospargere con i rimanenti 25gr di farina l’impasto e stenderlo fino a
farlo diventare un rettangolo non troppo ampio di 1.5cm di altezza.
L’impasto non deve essere troppo alto altrimenti poi la crema di
nocciole non si sente, ma neanche troppo sottile altrimenti, al momento
di stendere la crema si straccerà (niente succede perchè
verrà chiuso, ma poi si sporca tutta la spianatoia). A questo punto
versare una cucchiaiata di crema di nocciola sull’impasto e con il dorso
di un cucchiaio leggermente inumidito spalmarla. Consiglio di fare
questa operazione un cucchiaio alla volta per essere certi che il
livello sia uguale ovunque. La crema di nocciole deve essere a
temperatura ambiente, altrimenti non si spalma. Completata la stesura,
arrotolare il rettangolo su se stesso dal lato lungo ricavandone un
tronchetto. Tagliarlo ricavando le chioccioline che verranno sistemate orizzontalmente
su due (o tre) fogli di carta forno molto ben distanziate tra loro.
Farle lievitare per circa un’oretta (si, sempre nel luogo asciutto e
tiepido). Accendere il forno a 180° e quando è a temperatura infornare
il primo foglio di chiocciole per 30′. Naturalmente finito il primo foglio infornare anche gli altri…
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chiocciole sono tante… quindi si possono anche congelare una volta
cotte. L’importante è farle scongelare a temperatura ambiente e non con
il microonde.
chiocciole sono tante… quindi si possono anche congelare una volta
cotte. L’importante è farle scongelare a temperatura ambiente e non con
il microonde.
Anna
18 Settembre 2012 at 8:40 (13 anni ago)Patataus bentornata anche al tuo blog!!!
ilcastellodipattipatti
18 Settembre 2012 at 9:20 (13 anni ago)Grazie e complimentoni per la fiera!!! Non sono ancora riuscita a dirtelo ma avevi un angolo pieno di bellissime cose! Un bascio!
faustidda
19 Settembre 2012 at 13:20 (13 anni ago)carissima, ho idea che al castello prima o poi arriverò anch'io!!!
Senti, te l'avevo già segnalato, ma purtroppo non so aiutarti a risolvere il problema. Quando si clicca sul tuo profilo blogger non ti "spedisce" al tuo blog. Insomma… bisogna proprio cercarlo, il tuo blog (la ricerca classica, digitando il nome) altrimenti non ci si arriva. Non so…
Un abbraccio
p.s. altra segnalazione: se toglia la parolina di controllo (captcha) è meglio; non serve a nulla e renderai la vita più facile a chi ti vuole commentare.
Al primo tentativo "non ho vinto"… ritento! ;))
bacio
ilcastellodipattipatti
19 Settembre 2012 at 14:41 (13 anni ago)Cara Fausta… ho provato a smanazzare (sai quanto ne capisco!!) e spero di aver risolto il problema. In ogni caso lo segnalo anche all'assistenza di Blogger, vediamo se mi aiutano. Il captcha spero di averlo tolto (anche io lo detesto!!). Grazie per i tuoi preziosi suggerimenti!! Un bascio, Pat